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Le montagne di Villach, in Carinzia, a pochi km dal confine italiano di Tarvisio, in autunno offrono paesaggi da sogno. Alpeggi, sentieri, malghe e foreste tinte di caldi colori: paesaggi alpini di grande fascino, attraverso i quali camminare accompagnati dal tiepido e piacevole sole autunnale.

Per gli amanti del trekking, nel corso dei mesi di settembre e ottobre, nella zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach, è attivo il programma “HüttenKult” (culto dei rifugi), iniziativa che permette camminare lungo sentieri curati e suggestivi, per poi prendersi una gustosa pausa, scegliendo fra dieci diversi rifugi. All’interno delle numerose strutture che aderiscono al programma, gli ospiti vengono letteralmente coccolati e viziati con raffinate delizie regionali. Un’occasione unica per conoscere le prelibatezze della classica cucina tradizionale carinziana, o scoprire creazioni nuove e originali.

Dove camminare a Villach e degustare nei rifugi:

  • L’Alpe Gerlitzen è una delle cime della città di Villach e sorge sulla sponda settentrionale del Lago di Ossiach. Dalla sua vetta, raggiungibile tramite cabinovia Panorama-Kanzelbahn (aperta fino al 15 ottobre 2017) e la seggiovia Gerlitzen-Gipfelbahn, si può ammirare uno splendido panorama aperto di tutta la regione, spingendo lo sguardo fino al confine. È per eccellenza il monte degli escursionisti con i suoi bellissimi sentieri (ben 146 chilometri totali) e i suoi rustici e accoglienti rifugi alpini dove si possono gustare prelibate ricette della tradizione enogastronomica locale, come gli squisiti tortelloni carinziani  “Kärntner Kasnudeln”. L’Alpe Gerlitzen è toccata dal tracciato dell’Alpe Adria Trail, un trekking lungo 750 chilometri (percorribili in 43 tappe giornaliere) che si snoda dal Grossglockner, in Carinzia, fino alla Slovenia per concludersi in riva al Mar Adriatico nei pressi di Trieste. Come detto, è una meta perfetta anche per le famiglie: i sentieri percorribili anche con passeggini e carrozzine.
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  • A ovest di Villach incontriamo il Parco Naturale del Monte Dobratsch, una vera e propria oasi incontaminata che regala grandi emozioni a tutti gli appassionati di trekking in alta quota. In vetta si trova il rifugio Gipfelhaus, punto di arrivo di svariati sentieri perfettamente segnalati e di diversa difficoltà. L’intera zona ospita specie animali e vegetali preziose e rare. Quest’anno si celebra il suo 15° anniversario e nonostante il Parco Naturale del Monte Dobratsch sia una realtà relativamente giovane, rappresenta una realtà davvero unica, perché testimonianza di come il turismo sostenibile sia una grandissima risorsa per un territorio, e non solo per il suo ambiente. Tra le altre attrazioni, il rifugio Aichingerhütte, che ospita una dettagliata mostra sull’avifauna locale, e un emozionante sentiero geologico che mette in mostra fossili, rocce calcaree e vulcaniche, ripercorrendo la storia della montagna.

Per informazioni inerenti “HüttenKult” è possibile visitare il sito https://www.huettenkult.at/

E dopo una bella giornate trascorse in quota, gli ospiti di Villach possono trovare relax e bennesere nelle stazioni termali di Villach e dintorini, celeberrime e apprezzate in tutta Europa:

 

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