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Baciata dal sole e da una fresca giornata d'inizio estate, si è consumata domenica 28 giugno, tra Aprica, Gavia, Mortirolo, Santa Cristina e ancora Aprica, la magnifica Granfondo Internazionale Marco Pantani del quinquennale.

Un'edizione spettacolare per il meteo certo, ma anche per i numeri (poco meno di tremila i ciclisti concorrenti), il buon pubblico presente già alla partenza delle 7:00 e poi al traguardo, la scenografia, i milioni di maxi coriandoli bianchi sparati in aria dal kabuki e trascinati dal fiume di ruote anche a qualche km di disanza, l'ottima organizzazione del GS Alpi di Vittorio Mevio con le centinaia di volontari, gli abbondanti rifornimenti in gara e il pasta party finale.

Non solo: è stata una gran bella edizione anche per i servizi e gli intrattenimenti di contorno messi a disposizione degli spettatori: dal bus-navetta gratuito per il Mortirolo alle funivie Magnolta e Palabione aperte, dagli intrattenimenti musicali e danzanti alle visite guidate nelle antiche contrade, dal corso principale pedonalizzato per due giorni allo straordinario sforzo prodigato da tutti, in primis dall'Ufficio turistico.

Al termine della competizione – tre i percorsi alternativi, con la novità del "corto" che includeva per la prima volta il valico di Santa Cristina – solo commenti positivi da parte di tutti, con la numerosa colonia di atleti olandesi (circa 300) stremata, ma entusiasta dell'evento.

Hanno vinto il percorso lungo Emanuele Negrini (5h 45' 55") e Anna Corona (6h 42' 57").

Altri video:
Aprica estate – 1a parte

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