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Il capitano del Salewa alpine Xtrem, il bolzanino Christoph Hainz, si è laureato “mondiale” delle guide alpine nella consueta rassegna che riunisce i migliori interpreti dell’arrampicata sportiva tra i professionisti della montagna. Durante lo scorso fine settimana in Austria si è tenuto il tradizionale incontro internazionale di arrampicata sportiva riservato alle guide alpine, quasi un Campionato del Mondo che coinvolge gli “specialisti” della montagna.



Oltre 50 atleti impegnati e a primeggiare nella categoria CG2, ovvero dei nati tra il 1955 e il 1964, è stato proprio l’altoatesino Christoph Hainz, primo sulle sei vie disegnate. Ma Hainz non è nuovo a questo genere d’imprese: su questa competizione ha già messo sette sigilli, dal 1994 al 2000.



“Certamente l’elemento agonistico è importante – ha dichiarato Christoph al termine della gara -, ma questo evento è un’opportunità per noi Guide Alpine di incontrarci e conoscerci e, perché no, di confrontarci anche sulle tematiche che riguardano da una parte la nostra professione e dall’altra i nostri progetti futuri”.



Chi è Chrsitoph Hainz. Nato nel 1962 a Selva dei Molini (Bolzano), Hainz vanta un curriculum di assoluto valore, dove spicca la salita in solitaria nel marzo 2003 della “Heckmair” sull’Eiger, in 4:30, che vale come nuovo record di velocità della vetta. Ben 23 le vie nuove aperte nelle Dolomiti, di cui cinque del 9° grado. Tra i più importanti premi ricevuti dall’alpinista spicca il “Grignetta d’Oro” nel 1999 come miglior scalatore dell’anno.







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