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Tour triangle (box d’informazione), Pima (panca che non stanca), Elios ligneus (comodità a 360°) sono solo alcune delle opere dai nomi fantasiosi, ideate dagli allievi dell’ultimo anno dell’ISIP (Istituzione Scolastica di Istruzione Professionale) di Aosta, che saranno donate a Pila con una cerimonia ufficiale il 29 marzo, alle 14.30.

Le realizzazioni entreranno a far parte dell’arredo della stazione sciistica e renderanno più belli gli spazi comuni della località. L’iniziativa si prefigge di promuovere il lavoro e lo studio dei giovani talenti che le hanno create. Costruirsi un futuro non è un’impresa facile, ma nemmeno impossibile, sono proprio iniziative come questa di Pila che possono offrire ai giovani un incoraggiamento e fiducia nel domani.

Le opere di arredo per spazi pubblici, che saranno esposte a Pila, sono state progettate e realizzate dal settore falegnameria dell’ISIP, l’Istituto Professionale di Aosta articolato in 7 indirizzi, che si prefigge di preparare figure professionali adeguate alla realtà locale. I corsi sono co-finanziati dal F.S.E. (Fondo Sociale Europeo) e si avvalgono della competenza di tutors interni e di professionisti esterni operanti nei diversi settori con lo scopo ultimo di preparare i giovani alla loro attività lavorativa. 

Docenti: Valentina Bruno e  Marco Bianchi (architetti progettisti), Ezio Thomasset e Didier Milliery (realizzatori dei manufatti nel laboratorio di falegnameria), Béthaz Mauro e Raunich Aster (docenti tutor didattici di laboratorio negli anni precedenti),  Valeria Rubini (tutor interno anno corrente), Claudio Bussi (dirigente scolastico).

Gli allievi esecutori della 5°TIMA: Edoardo Benis, Fabio Costaz, André Jacquemod, Alberto Marangotto, Alessandro Math, Laurent Nolly, Matteo Pitetti, Manuel Scattolini, Patrick Treves, Rudy Vuillermoz.

Descrizione delle opere esposte:
1) LA TOUR TRIANGLE:   box di informazione con cestino, alto a sezione triangolare, predisposto per l’esposizione di depliants e locandine varie.
2) LA PIMA:  la panca che non stanca. Cubo in legno dove inserire sci-bastoni-tavole, dotato di seduta;
3) PORTA  BI SCI:   cavalletto multifunzionale a forma trapezioidale, con appoggi su un lato per le tavole da surf e gli sci in inverno e le biciclette nella stagione estiva.
4) ELIOS LIGNEUS:  la comodità a 360°, un  porta sci che ricorda un pupazzo di neve;
5) MOSE’: la piastrella che apre la strada,  elementi “galleggianti” che posati sulla neve permettono lo spostamento anche con le carrozzelle per disabili, possono essere modulate a forma di sentiero o di piattaforma.

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