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Sabato 23 agosto alle ore 21 presso l’auditorium della casa della gioventù di Predazzo si terrà la serata finale de “Il Campiello secondo noi”, giunto all’ottava edizione. Com’è noto si tratta di un gioco letterario, una simulazione del vero premio Campiello che si terrà a palazzo ducale di Venezia sabato 13 settembre. Un “nostro” vincitore l’ha definito simpaticamente un premio “parassita” perchè si appoggia al prestigioso premio veneziano. Da 8 anni infatti una giuria di lettori della biblioteca di Predazzo e della libreria Discovery sceglie il libro preferito fra la cinquina del Premio Campiello, quello vero, anticipando un responso che talvolta è coinciso con quello della giuria dei 300 lettori di Venezia, ma che altre volte è stato diverso.

Quest’anno i lettori sono ulteriormente aumentati, (più di 70), segno evidente del crescente interesse che la manifestazione suscita. Molte le riconferme, ma anche nuovi lettori che si sono avvicinati per la prima volta a questo singolare premio.

LE OPERE IN CONCORSO SONO:

Alajmo Roberto, Cuore di madre, Mondadori; Montesano Giuseppe, Di questa vita menzognera, Feltrinelli; Pariani Laura, L’uovo di Geltrudina, Rizzoli; Santagata Marco, Il maestro dei santi pallidi, Guanda; Vinci Simona, Come prima delle madri, Einaudi.

Durante la serata cui sono invitati ospiti e valligiani sarà effettuato lo spoglio delle schede e verrà proclamato il “nostro” vincitore che sarà successivamente invitato a Predazzo a ritirare il premio corrispondente ad un decimo del premio Campiello. La madrina di quest’anno è la scrittrice veneziana Pia Fontana che presenterà il suo ultimo romanzo “Nessun Dio a separarci” edito da Mondadori“. Pia Fontana è nata a Pordenone nel 1949. Si è laureata in critica d’arte a Padova. Vive e lavora a Venezia. Vince il premio Calvino nel 1987 con il romanzo Spokane, pubblicato l’anno successivo da Marsilio. Da Marsilio esce quasi tutta la sua produzione di romanzi e racconti: Sera o mattina (1989), Il corpo degli angeli (1991), Bersagli (1993), Le ali di legno (1995), Andante spianato (1997). L’ultimo suo romanzo, Il pesce arabo, è invece uscito da Piemme nel 1999. Affianco all’attività di narratrice, Pia Fontana si dedica attivamente alla scrittura drammaturgica (numerose sue pièces sono state rappresentate in vari teatri italiani) e alla critica d’arte. La serata sarà allietata dagli intermezzi musicali dell’ Acoustic Trio, Enrico Dellantonio al sax, Matteo Rossetto alla chitarra e Roberto Dellantonio al contrabbasso.





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