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PEAGNA DI CERIALE (SV) – Si è aperta il 27 agosto, con la proiezione dell’audiovisivo “Acque d’Ingaunia” di Ferdinanda Fantini e Gian Carlo Ascoli, la XXII Rassegna “Libri di Liguria”. Nei raccolti locali di casa Girardenghi, nel cuore di Peagna, la caratteristica borgata nel primo entroterra di Ceriale, sarà esposto, dal 30 agosto al 7 settembre, un rappresentativo campione delle novità editoriali di argomento e produzione ligure. La mostra rappresenta, da oltre un ventennio, un punto di riferimento importante per aggiornarsi sulle novità e sondare lo stato di salute dell’editoria regionale. Durante la rassegna si svolge, all’Auditorium dell’Oratorio, anche un fitto calendario di “Incontri con l’autore”. “Le serate, guidate da Francesco Gallea, realizzano una forma di riflessione culturale che vuole mantenere alto il livello dei contenuti delle proposte degli autori e, nello stesso tempo, tenere conto delle esigenze di spettacolo per il pubblico”, spiegano gli organizzatori dell’associazione “Amici di Peagna”. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Ceriale e dalla Regione Liguria, è sostenuta dall’Amministrazione Provinciale di Savona, dalla Comunità Montana Ingauna, dalla Camera di Commercio I. A. A. di Savona, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, dalla Fondazione “De Mari” della Cassa di Risparmio di Savona, dalla Banca Sanpaolo IMI e dall’APT “Riviera delle Palme”. Per quello che riguarda l’editoria “alpina” ligure degli ultimi mesi, possiamo segnalare più di una pubblicazione interessante. L’alpinista – scrittore Andrea Parodi ha dato alle stampe, con il proprio marchio editoriale, la guida “Alte vie della Liguria”, che si sofferma soprattutto sul percorso dell’«Alta Via dei Monti Liguri». Il libro di Parodi è utile e aggiornato, ed è sicuramente più invitante che la guida “ufficiale” dell’«Alta Via», quella, a mio parere poco avvincente, di Unioncamere. Un altro prodotto editoriale ben curato è il raffinato volume fotografico di Carlo Lovisolo sul Finalese (Edizioni Tormena, Genova). Personalmente ho trovato molto interessante un libro – quasi un’autobiografia – pubblicato dalla Pro Loco di Mendatica; un anziano ex amministratore del paese dell’Alta Val Arroscia, Pietro Porro, ha raccolto appunti e ricordi pubblici e privati sulla sua “Mendatica”, che è anche il titolo dell’opera, e ne è venuta fuori – a mio avviso – una testimonianza interessante e utile sotto molteplici punti di vista. Nel filone enogastronomico così in voga si inseriscono due guide che danno informazioni utili anche sulle zone montane che più ci interessano: si tratta della precisa “Guida golosa e culturale – Dalla Riviera dei Fiori alle Alpi Marittime” di Laura Guglielmi e Alessandro Giacobbe e del brioso volumetto “Finalese – Il meglio di osterie, locande, agriturismo e prodotti tipici” di Lorenza Russo (CDA – Vivalda). Nel settore dell’editoria turistica, però si stanno facendo strada a suon di uscite le piemontesi “edizioni Blu” di Peveragno (CN), che hanno mandato in libreria due guide di Enzo Bernardini, “Villaggi di pietra”, sull’entroterra imperiese, e “Borghi nel verde”, su quello savonese, e i primi due volumetti di una serie dedicata ai comuni, curata sempre da Bernardini, “Dolceacqua” e “Apricale”. Dopo qualche volume, citiamo anche un CD: Marco Bianco ha curato, per il LASA, la pubblicazione del catasto settecentesco della sua Alto, in Val Pennavaire. Naturalmente, però, le mie sono solo indicazioni personali: una visita a Peagna offre l’opportunità di approfondire l’argomento: la mostra è aperta fino al 7 settembre, dalle 17 alle 23,30 i giorni feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 23,30 nei giorni festivi.



Amici di Peagna

Casella Postale 115 – Ceriale (SV)

Tel. e fax 0182 932321

E- mail amicidipeagna@virgilio.it

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