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Strano ma vero, un treno in anticipo! È quello della “Vecia Ferovia dela Val de Fiemme” il cui convoglio si sta formando velocemente e con grande anticipo rispetto al passato.

La gara di mountain bike in programma il 2 agosto e che sale dalla Valle dell’Adige, esattamente da Ora, fino a Molina di Fiemme seguendo i “binari” del vecchio trenino, conferma anche quest’anno la popolarità che riscuote nel mondo dei bikers e soprattutto fra i più autentici amatori, quelli che non hanno tessera (ma che devono esibire il certificato medico di idoneità sportiva).

Negli ultimi anni questa gara, che si svolge tradizionalmente il primo week-end di agosto, ha avuto una crescita continua ed i 1.300 al via nel 2008 quest’anno dovrebbero essere addirittura superati, viste le proiezioni delle iscrizioni che, rispetto alla stessa data dell’edizione scorsa, sono in netto aumento.

Insomma all’interno del comitato organizzatore della Polisportiva Molina c’è buonumore, e nel contempo lo staff si sta preparando per ospitare adeguatamente non solo gli oltre 1.300 partecipanti, ma anche i tantissimi familiari e tecnici al seguito, che hanno dimostrato di apprezzare anche i momenti di relax che la verde Val di Fiemme sa regalare. Come dire che la “Vecia Ferovia dela Val de Fiemme” è davvero un’ottima opportunità di combinare sport, svago e relax.

Il percorso di gara è il nocciolo del successo. Un tracciato pedalabile in continua ascesa, ma mai troppo impegnativa, del resto si segue proprio la linea che percorreva il treno fino agli Anni ‘60, per cui non si può pensare a dislivelli impossibili.

La gara offre anche panorami originali, passando sui vecchi viadotti restaurati, a sbalzo sulla Val d’Adige, ma anche i transiti nelle vecchie gallerie che per l’occasione vengono pure illuminate. Lo scorso anno una sorpresa, per qualcuno gradita e per altri meno. La riproduzione praticamente perfetta del fischio di una vaporiera al passaggio dei concorrenti nei tunnel, che ha fatto sobbalzare sulla sella più d’uno, altri invece hanno apprezzato lo “scherzo”, soprattutto quelli del gruppo di testa con tutti i migliori del panorama nazionale e internazionale.

L’albo d’oro della competizione fiemmese racconta di imprese i cui artefici rispondono al nome di Medvedev, Pallhuber, Longo, Deho, Moukine, tanto per citare gli ultimi in ordine di tempo, ma in gara, ad esempio, lo scorso anno c’erano pure gli azzurri olimpici, vale a dire Fontana, Zoli e Lechner e anche Mirko Celestino e Leonardo Paez.

Il tracciato dunque ripercorre l’antico itinerario del trenino a vapore che collegava Ora alla Val di Fiemme. Un tuffo nel passato per i concorrenti, i quali passeranno pure dalle vecchie stazioni di Ora, Montagna, Pausa, Fontane Fredde, San Lugano e Castello di Fiemme, prima del finale che conduce nella verdeggiante Molina di Fiemme.

L’arrivo è situato nel consueto parco di Piazzol, traguardo che i corridori raggiungeranno dopo aver affrontato lo strappo finale di 300 metri, in grado di mettere definitivamente ordine alla classifica, qualora i precedenti 36,7 km non fossero stati sufficienti (sono 37, in totale, i chilometri di gara con dislivello di 986 m.). La manifestazione rappresenta la quarta tappa del circuito Trentino MTB.

Da non dimenticare, infine, l’appuntamento della vigilia con la Mini Ferrovia, gara giovanile aperta ai ragazzini dai 7 ai 16 anni. Le iscrizioni alla Vecia Ferovia dela Val de Fiemme sono aperte fino al 31 luglio.
 

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