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Ancora un successo americano nelle gare della Coppa del Mondo di Sci della Val Gardena. Dopo Bode Miller, primo nel supergigante di venerdì 15 dicembre, è Steven Nyman a vincere sulla pista Saslong. “Materiale tesa” commenta Nyman dopo la gara “oggi erano in simbiosi e ciò mi ha consentito di spuntarla su un nutrita schiera di avversari. Sono stato reattivo e veloce, anche se non posso dire di aver disputato una gara perfetta”.

Alle spalle di Nyman l’elvetico Didier Cuche, tra i favoriti della vigilia, perché sempre tra i più veloci nel corso delle prove settimanali svoltesi sulla Saslong. Terzo l’austriaco Fritz Strobl a 43/100 dal vincitore.
Gara da dimenticare invece per Bode Miller (14°) e Antoine Deneriaz (fuori classifica). Il primo, veloce nella prima parte di gara, ha compromesso il risultato finale incappando in una serie multipla di errori. Il discesista francese ha rischiato grosso: in fase di atterraggio, dopo un lungo salto, ha perso uno sci riuscendo fortunatamente a rimanere in piedi.
Discreti gli italiani Sulzenbacher e Fill rispettivamente in 12a e 15a posizione.

La discesa libera della Val Gardena ha festeggiato l’ex sciatore della nazionale azzurra Kristian Ghedina. Il jet d’Ampezzo è stato fuoripista d’eccezione sulla pista Saslong, scivolando sulle nevi gardenesi con gli sci utilizzati nel 1989, anno in cui conquisto il suo primo podio sulla Salong. Al termina della discesa la presidentessa della Comitato organizzatore Saslong Classic ha omaggiato Ghedina con una scultura di legno della Gardena.

Le Alpi, nonostante il livello di innevamento sia quasi ovunque scarso,  continuano a ospitare la Coppa del Mondo di Sci Alpino: domenica 17 dicembre, in Alta Badia, è la volta dello slalom gigante maschile con l’ossolano Massimiliano Blardone e il trentino Davide Simoncelli tra i favoriti. Lunedì scende in pista anche Giorgio Rocca in occasione del primo slalom speciale sulla Gran Risa.
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