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A Livigno, la scorsa primavera, qualcuno già pensava alla successiva stagione degli sport invernali. Lo scorso mese di aprile, si è provveduto a mettere al riparo una grande quantità di neve (5800 mq), che è servita nel mese di agosto per allestire nelle vie del centro la pista del Trofeo delle Contrade, e che servirà per la preparazione della pista di sci di fondo nella piana centrale. Indipendentemente dalle condizioni meteo, tutto ciò sarà reso possibile grazie allo snowfarming, ovvero lo stoccaggio della neve invernale durante il periodo estivo mediante l’utilizzo di segatura e di un telo geotermico che riflette di raggi solari e permette il mantenimento della temperatura.

Il prossimo 20 ottobre 2016, Livigno aprirà l’anello per lo sci di fondo di 1 km, che consentirà ad appassionati ed atleti di sciare a 1816 metri di altitudine.  La lunghezza dell’anello è indicativa, in quanto se le condizioni meteo dovessero permetterlo, sarà implementata con la neve prodotta dall’impianto di innevamento programmato (presente su 8 dei 30 km totali di piste per lo sci nordico) oppure con quella naturale..

Lo Snowfarming a Livigno - fabbrica della neve - permette di conservare parte della neve invernale durante il periodo estivo

Lo Snowfarming a Livigno – fabbrica della neve – permette di conservare parte della neve invernale durante il periodo estivo

“Lo snowfarming ci permette di anticipare la stagione e di fare della neve un’attrazione turistica anche in estate – dice Luca Moretti, presidente di APT Livigno – Quest’inverno sono stati raccolti 5800 mq di neve e ne sono rimasti circa 3100, di cui 1200 sono stati utilizzati in agosto per il Trofeo delle Contrade. Con i rimenenti 2500/2700 allestiremo un primo anello di fondo che aprirà il 20 ottobre e sarà un forte richiamo per atleti, appassionati e Case produttrici.
Nonostante il mucchio di neve dello snowfarmig sia stato posizionato in un un luogo solivo nella piana centrale del paese dove si snoda la pista di fondo (per eliminare il consumo di carburante necessario allo spostamento), si è conservato più del 50% del manto nevoso iniziale”.

Dal 20 ottobre in poi, la stagione invernale sarà un crescendo, fino ad arrivare alla fine di novembre con la tradizionale apertura degli impianti di risalita. Il tema che fa da filo conduttore alla stagione bianca di Livigno è quello dello sport: dallo sci al telemark, dallo snowboard al freeride, dal fondo al biathlon, dalle ciaspole alle fat bike, dallo sci alpinismo al parapendio, dal pattinaggio su ghiaccio alle escursioni a cavallo e a quelle a piedi sui sentieri battuti. E in questo contesto, lo sci di fondo è l’indiscusso protagonista dell’avvio di stagione, che vede diventare Livigno il punto di riferimento per gli allenamenti su neve vera di moltissime squadre nazionali e federazioni internazionali.

Il 3 dicembre 2016 sarà la volta del primo grande evento sportivo dell’inverno, la Sgambeda. Ai nastri di partenza ci saranno migliaia di fondisti per la prima granfondo della stagione internazionale.

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