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Oltre 20 mila i visitatori che, nei quattro giorni di Alpi365 Expo, si sono avvicendati tra i padiglioni della rassegna dedicata alla montagna, organizzata a Torino dalla Regione Piemonte e dalla Fondazione per il libro, la cultura e la musica.

Vi hanno partecipato 90 espositori, tra i quali le cinque regioni che nel luglio del 2006 hanno costituito l’Euroregione Alpi-Mediterraneo (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Provence-Alpes Cote d’Azur e Rhone-Alpes). Pienamente raggiunto l’obbiettivo che si erano prefissi gli organizzatori: la creazione di uno spazio di riflessione e di confronto sulle politiche per la montagna.

Come tutte le manifestazioni alla loro prima edizione anche quella di Torino ha margini di miglioramento, e va appunto in questa direzione il chiosa di chiusura della presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso: “Credo che sia stato trovato il giusto equilibrio tra le varie anime della rassegna, la parte culturale, di conoscenza della montagna e approfondimento delle tematiche, con quella commerciale. Per la prossima edizione si potrebbe puntare ancora di più sui parchi, e sul turismo estivo che, con i cambiamenti climatici in atto, sulle montagne diventerà sempre più importante”.

Mai come in questa manifestazione le cinque minoranze linguistiche piemontesi hanno avuto visibilità e spazio, per esporre quanto negli ultimi anni sono riuscite a concretizzare in termini di opere letterarie e audiovisivi; materiale prezioso che rimarrà nel tempo a testimonianza di una ricchezza socio-lnguistica unica. Grande merito quindi all’Assessorato alla Cultura del Piemonte che ha saputo dare la giusta rilevanza a tutte le cinque realtà linguistiche della regione.

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