Gli allevatori che lavorano sulle Alpi, il bestiame e le produzioni casearie e ancora la cronaca e le scelte politico amministrative per mantenere viva l’agricoltura e il settore dell’allevamento e pastorizia in quota
Per il sesto anno consecutivo il comune di Premia e la Pro Loco promuovono la manifestazione “Tempo di migrar” in occasione del transito di oltre 3.000 ovini che, accompagnati dai pastori, lasciano gli alpeggi estivi per raggiungere la pianura
Non perdete l'occasione di assistere a questa grande e unica manifestazione, che celebra il ritorno a valle delle mandrie dagli alpeggi al termine della stagione estiva. Venite a vedere il corteo delle, venite a gustare i prodotti del nostro territorio, portate i vostri bambini a visitare una vera fattoria nel centro cittadino!
In Val Maira, intorno ad un'azienda di capre da latte si sta sviluppando il progetto di un centro del pastoralismo e della capra
Per mantenere i prati aridi, serbatoio di diversità ed elemento di qualità paesistica, e per conservare e ripristinare i boschi autoctoni sono al via alcuni progetti che puntano all'utilizzo integrato del pascolo
L'espansione dell'olivicoltura (sia a livello amatoriale che imprenditoriale) interessa ormai tutte o quasi le province dell'Arco Alpino. Un movimento sostenuto dal prestigio che un olio extra-vergine di alta qualità conferisce ad aziende e ai 'panieri territoriali'
Venerdì 12 febbraio a Sondrio, c/o la Biblioteca Civica “Pio Rajna” Villa Quadrio, via IV Novembre, 20, alle ore 21.00, si terrà la presentazione del volume "Il formaggio ‘Val del Bitt’ La storia, gli uomini, gli alpeggi" a cura di Michele Corti e Cirillo Ruffoni
L'agricoltura biodiversa tutela dai cambiamenti climatici e preserva anche la biodiversità selvatica: per la montagna una chance da non perdere
D’estate pare scontato incontrare bestie al pascolo sui monti in tutte le vallate alpine, ma chi sono e cosa stanno facendo quegli animali? Si stanno alimentando, ma qualcuno ha mai provato ad osservarli attentamente? Si è mai posto delle domande su di loro? Semplici strumenti nella catena zootecnica, allevati per dare un reddito ai loro padroni, o qualcosa di più?
Prosegue la “Guerra del Bitto” tra i cosiddetti “ribelli”, difensori del Bitto “storico”, e i produttori del Bitto “ufficiale” DOP. Il Bitto DOP è quello tutelato dalla legge e si può fare in tutta la provincia di Sondrio anche dove, prima della DOP, nessuno si sognava di farlo.
Secondo il disciplinare il formaggio può essere prodotto senza latte di capra, usando i fermenti liofilizzati per "pilotare" le fermentazioni, alimentando le vacche anche in alpeggio con mais, altri cereali, melasso e soia
"Ascolta passa la mandria" è il nome del concorso che si è svolto a Cuneo l’8 novembre scorso per premiare i migliori campanacci delle Alpi. I campanacci sono stati giudicati secondo la qualità del suono e della fattura. Il premio per la migliore armonia è stato assegnato ad un campanaccio quadrato del forgiatore piemontese Abbona
Domenica 25 Ottobre 2009, alle ore 14,30, presso lo Spazio Incontri, si terrà una tavola rotonda dal titolo "Alpeggi senza confini: Escursionismo in alpeggio"
Tra gli allevatori che hanno ricevuto il premio alla fiera di Bra figura il valsesiano Livio Garbaccio e il suo formaggio Macagn
La Comunità Montana Valsesia annuncia l'apertura di un nuovo spazio web destinato ai formaggi della Valle
La Regione Piemonte ha previsto la formazione avanzata in campo pastorale di 20 tecnici da impiegarsi nell'ambito del progetto "Metodologie e formazione per la redazione e attuazione dei Piani Pastorali Aziendali".
L'apicoltura è ormai riconosciuta a tutti gli effetti come attività agricola e i suoi benefici sulle colture vegetali sono sempre più apprezzati. In un periodo di crisi per il settore apistico, con la diffusa morìa delle api su scala mondiale, la Valle d’Aosta, tramite l'Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali ricorda agli agricoltori, in particolare ai frutticoltori, che durante il periodo di fioritura, dall’apertura del fiore alla completa caduta dei petali, i trattamenti alle colture sono vietati
Nei prossimi giorni torneranno nella bassa Valseriana le pecore antincendio. Impiegate negli anni scorsi in alcune aree “a rischio”, gli ovini hanno contribuito a ridurre notevolmente il numero degli incendi. Attraverso la riduzione della biomassa combustibile in alcune fasce “strategiche” (come ad esempio i crinali) si limita infatti la propagazione del fuoco
La monticazione degli animali in alpeggio rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia montana e per il mantenimento delle tradizioni storico culturali, e può diventare un importante strumento per la valorizzazione del territorio alpino. Il pascolo sorvegliato, che prevede la consapevole gestione del bestiame da parte del conduttore, ossia la scelta delle aree di volta in volta adatte al pascolamento ed alla stabulazione notturna ed il controllo del bestiame, è un’azione fondamentale per il mantenimento di un ambiente alpino fruibile nel tempo
Un programma denso di iniziative organizzato dai Produttori delle Valli del Bitto con l’adesione di Slow Food, Caseus/Anfosc, Ruralpini e molti altri. Giornalisti, chef, produttori e tutti i sostenitori del cibo buono
Il 17 gennaio 2009 a Torriglia (Genova) si è svolto il primo incontro di coordinamento sull’iniziativa e il giorno stesso è stato pubblicato il sito della campagna www.agricolturacontadina.org/
In Italia, da qualche anno, la distribuzione di latte crudo, direttamente dall’allevatore al consumatore, ha registrato una forte espansione grazie alla capillarità dei distributori automatici (sono circa 800 in tutto il Paese). Negli ultimi mesi però l’aria intorno al latte crudo è cambiata: è passato l'erroneo messaggio che il latte proveniente direttamente dalle stalle è un ricettacolo di patogeni