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La diciannovesima edizione delle Olimpiadi del Guardaparco – Trofeo Danilo Re si è svolta dal 9 al 12 gennaio a Pinzolo in Trentino, organizzata dal Parco naturale Adamello Brenta. La manifestazione, ospitata ogni anno a rotazione da un’area protetta differente, è dedicata a Danilo Re, guardiaparco cuneese deceduto in servizio nel 1995 presso l’allora Parco Naturale Alta Valle Pesio e Tanaro (oggi Parco Naturale del Marguareis).

La competizione che si è svolta nella splendida cornice offerta dal comprensorio sciistico tra Pinzolo e Carisolo, ha visto la partecipazione di centoquaranta guardaparco, provenienti dalle aree protette italiane, svizzere, austriache, slovene, tedesche e francesi, che hanno gareggiato in squadre da quattro elementi per diverse specialità: scialpinismo, slalom gigante, sci di fondo e tiro con la carabina. Ad aprire la sfilata degli atleti giovedì 9 gennaio sono state la Banda comunale di Pinzolo, in abito tradizionale, e la fiaccola originale di Cortina ’56, portata dal Presidente di Alparc, Michael Vogel. Ad accendere i tripode olimpico sono stati due campioni che facevano parte proprio della squadra olimpica italiana di sci alpino di Cortina ’56, Gino e Bruno Burrini di Madonna di Campiglio.

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La manifestazione sportiva di livello internazionale, oltre ad essere un momento conviviale e festoso volto a sottolineare la fratellanza, gli sforzi e gli obiettivi comuni di tutti coloro che lavorano con dedizione e passione nel mondo delle aree protette, è stata anche occasione per un incontro tematico dal titolo "Incontrare la fauna nel suo ambiente naturale – Programmi ed azioni per i visitatori delle aree protette alpine – tra conservazione e valorizzazione di questa risorsa", organizzato dal Parco Adamello Brenta e dalla rete delle aree protette alpine ALPARC.

Nelle gare è risultato primo classificato il team tedesco del Parco nazionale di Berchtesgaden, secondo quello del Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino, mentre il team del parco nazionale del Gran Paradiso si è aggiudicato il terzo posto.

Nella categoria team misto, i guardaparco del Gran Paradiso con i francesi del Parco della Vanoise, hanno ottenuto il primo posto, segnale concreto di un'effettiva collaborazione tra le due aree protette, gemellate dal 1972.

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foto: archivio regione Valle d'Aosta

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