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Uno dei riconoscimenti di “Leggimontagna 2011” premia anche Oriana Pecchio, collaboratrice di DiscoveryAlps. Il concorso Leggimontagna, giunto alla nona edizione, è nato per premiare scrittori, giornalisti e video maker che raccontano la montagna nei suoi più diversi aspetti.

Sabato scorso 24 settembre a Paluzza (Udine) si è svolta la premiazione delle sezioni letterarie del concorso: narrativa, saggistica, giornalismo e inediti, mentre i vincitori della sezione audiovisivi saranno resi noti a fine ottobre durante una serata appositamente dedicata che avrà luogo a Comeglians. Oriana Pecchio si è classificata al terzo posto nella sezione giornalismo per l’articolo “Marco Barmasse, guida sempreverde” comparso sul settimanale valdostano “La Vallée notizie” il 14 agosto 2010.

Al primo posto della sezione narrativa si è classificato Nero-bianco-nero del ticinese Mario Casella (Gabriele Capelli Editore), seguito da La sottile linea bianca di Andy Cave (Edizioni Versante Sud) e da Guardiano di stelle di Andrea Nicolussi Golo (Edizioni Biblioteca dell’Immagine); due opere pubblicate da Priuli e Verlucca sono risultate ai primi due posti per la saggistica, rispettivamente: Montagna in musica di Andrea Gherzi e Ghiaccio vivo di Enrico Camanni, seguiti da Eiger. Trionfi e tragedie 1932-1938 di Rainer Rettner (Corbaccio).

Per la sezione giornalismo sono stati premiati Franco Michieli con “Le luci delle nevi” (Rivista della montagna), Melania Lunazzi con “Bei giorni erano quelli…” (Charta) e Oriana Pecchio, mentre per gli inediti i racconti di Andrea Bianchi, editor del sito mountain blog.it , con “Il punto di ascolto perfetto”, Roberto Zannini di Vicenza con “Sulla traccia di Viro X” e Luciano Caminati di Bologna con “Leggende della valle nascosta”. Nell’ambito della cerimonia finale è stato consegnato, come da consuetudine, il riconoscimento all’ “amico alpinista”, dedicato quest’anno al noto scalatore Sergio de Infanti.

Leggimontagna è un concorso letterario nazionale che ha assunto negli anni crescente rilievo. E’ sostenuto dall’Asca, l’Associazione delle sezioni carniche del Club Alpino Italiano, con la collaborazione della Comunità montana della Carnia e del Consorzio BIM Tagliamento e con il sostegno, fra gli altri, della Regione Friuli-Venzia Giulia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, dell’Università di Udine del Cai Friuli Venezia Giulia, della Comunità montana del Gemonese, canal del Ferro, Valcanale e dei Comuni ospitanti. All’edizione 2011 del premio hanno partecipato 109 elaborati, suddivisi in 35 opere di narrativa, 27 di saggistica, 16 per la sezione giornalismo e 22 inediti; nove filmati hanno gareggiato nella sezione audiovisivi.

I giurati delle diverse sezioni che hanno valutato gli elaborati sono esponenti del mondo dell’alpinismo, del giornalismo, docenti universitari, esperti di cinematografia: Gianpaolo Carbonetto (Presidente della Giuria Saggistica), Bruno Contin, Spiro Dalla Porta Xidias (Presidente della Giuria Narrativa), Sergio De Infanti, Gian Paolo Gri, Francesco Micelli (Presidente della Giuria Giornalismo-Inediti), Marcello Manzoni, Igino Piutti, Luciano Santin, Andrea Zannini, il direttore della fotografia Dante Spinotti (Presidente della Giuria Audiovisivi), Livio Jacob e Leonardo Quaresima.

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