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“Lasciare un segno”, che è in qualche modo prerogativa dell’opera d’arte, è tema centrale del festival del cortometraggio, Malescorto 2005, che sta per aprire i battenti a Malesco, in Val Vigezzo. Dal 5 al 12 agosto, tutte le sere, verranno proiettati i corti in concorso (tre le sezioni: fiction, non fiction e documentari), sia all’interno del cinema di Malesco che – in contemporanea – all’esterno. Un festival che permetterà senz’altro di uscire dall’ottica ‘commercialista’ proposta abitualmente dalle televsioni e dalle grandi produzioni da ‘tutto esaurito’ al botteghino, per offrire un aspetto di cinema davvero fresco e quanto mai variegato: è così che si pone Malescorto, forte quest’anno di ben 184 video in concorso, in rappresentanza di 20 paesi e, per la prima volta, di tutti e 5 i continenti. Segno tangibile, questo, di una crescita davvero notevole (e rapida) per la ‘kermesse’, che solo nel 2001 si affacciava timidamente sul mondo del ‘cinema corto’ con 30 video in cartellone.



Novità di quest’anno, oltre allo sdoppiamento del festival in due tronconi, il primo dei quali dedicato ai più giovani nel corso del mese di luglio, è la collaborazione di Malescorto con l’A.N.C.R.- Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino. In occasione del sessantesimo della Liberazione è stata così pensata una mostra in contemporanea con il Museo della Resistenza di Torino dal titolo “Prigionieri della libertà”, dedicata ai prigionieri italiani in India durante la Seconda Guerra Mondiale, che culminerà in una serata speciale prevista per l’8 agosto con la proiezione del film omonimo di Fredo Valla e la presenza di alcuni protagonisti tra cui lo scrittore e giornalista Carlo Grande, autore del libro “La cavalcata selvaggia”, basato sullo stesso tema.



Ma non sarà l’unico evento speciale inserito nel contesto: è infatti pure prevista una serata – quella dell’11 agosto – dedicata all’Argentina, che si concretizzerà con la presentazione di un’opera di Astor Piazzolla alla presenza della scrittrice Laura Pariani. La serata vedrà anche la proiezione in anteprima assoluta di alcuni spezzoni del film documentario “La Pancia del Piroscafo – Piemontesi d’Argentina”, di Alberto Signetto.



Info e programma:

www.malescorto.it

info@malescorto.it





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