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Ha aperto i battenti a  Cogne il 17 febbraio 2007, grazie alla collaborazione con la Fondazione Grand Paradis, ente creato all’interno del territorio valdostano del Parco, con il compito il di valorizzare il turismo naturalistico e culturale e di fungere da tramite e coordinamento fra le amministrazioni e gli enti coinvolti.

Il centro visitatori, pensato e realizzato con l’idea di farne un laboratorio di ricerca, fornisce spunti e stimoli per sviluppare percorsi di visita sempre diversi. Il Centro è indirizzato ad un pubblico eterogeneo: scuole, turisti, residenti ed esperti. Il visitatore, in base al proprio livello di interesse, potrà scegliere se limitarsi ad un primo approccio “scenografico ed emozionale”, oppure soffermarsi su approfondimenti e trattazioni progressivamente più dettagliate.

L’obiettivo è portare il visitatore del Parco a conoscere aspetti e itinerari nuovi e stimolanti che consentano di rientrare a casa con una consapevolezza maggiore dell’importanza dei dati ambientali per l’utilizzo e la gestione del territorio. 
L’acqua, il bosco-pascolo, la fauna e l’uomo sono le nicchie tematiche che caratterizzano il percorso espositivo, strutturato come un libero viaggio del visitatore che sceglierà la sua “strada” a seconda dell’interesse specifico e del livello di approfondimento desiderato.

Ciascuna area tematica è sviluppata secondo caratteristiche comuni:

  • Presentazione di un argomento di attualità di forte impatto emotivo che introduca il visitatore all’interno dell’area tematica scelta e funga da pretesto narrativo per mettere in luce l’evoluzione temporale degli aspetti del territorio legati all’argomento in questione;
  • Evidenziazione del ruolo di monitoraggio e ricerca che il Parco e gli altri Enti coinvolti nella gestione del territorio assumono in tale contesto;
  • Predisposizione di un momento “decisionale” e di “gioco” in cui il visitatore, eventualmente immedesimandosi in uno degli attori coinvolti nelle scelte, prende coscienza dei problemi di gestione che il parco deve affrontare;
  • Illustrazione di un esempio concreto di intervento realizzato in un’altra area protetta alpina, con il tentativo di sottolinearne pregi e difetti;
  • Presentazione di un suggerimento di ecologia domestica che instauri l’acquisizione di una conoscenza critica  e un piccolo “cambiamento di abitudini” che il visitatore può portare con se alla fine della visita.

Il Centro Visitatori di Cogne, il terzo del Parco Nazionale Gran Paradiso aperto in Valle d’Aosta è attualmente il centro più ampio e innovativo.
“Non è un caso che Legambiente abbia riconosciuto a Cogne il titolo di migliore località montana per l’anno in corso – afferma Fedele Borre Presidente della Fondation Grand Paradis – Cogne infatti offre, in qualsiasi periodo dell’anno, diverse opportunità di approfondimento della cultura del territorio, che vanno dalla scoperta di tradizioni enogastronomiche alla valorizzazione di usi e costumi tipici: l’apertura del Centro Visitatori della Fondation Grand Paradis non potrà che arricchire la proposta nei confronti di turisti e residenti. Scopo della Fondation è di creare un sistema integrato e quindi una rete, che valorizzi appieno le specificità di ciascun territorio e comune del Parco Nazionale Gran Paradiso e non solo. Lo sviluppo di sinergie con gli operatori turistico-culturali valdostani è una delle finalità della Fondation Grand Paradis che, nell’agosto 2006, ad esempio, ha sviluppato un accordo di co-marketing con il Forte di Bard, con il fine di integrare l’offerta presente in Valle”.

Evento in primo piano
Fino a settembre il centro ospita “Mémoires… vers le futur”  esposizione  di artigianato, allestita dall’Ivat: clicca qui

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