Con le premiazioni a Milano, nello stand della Regione Lombardia allestito alla Fiera del Ciclo, presente l’assessore allo sport Pier Gianni Prosperini, si è ufficialmente conclusa la stagione 2005 del Gs Alpi, il gruppo che fa capo a Vittorio Mevio e Raimondo Vairetti. L’occasione è stata la premiazione del circuito Coppa Lombardia Strada, nato da un’idea di Vittorio Mevio, che ha visto tra le uscite proposte la consacrazione della “sua†neonata Gran Fondo Marco Pantani a rango internazionale.
Un’occasione per tracciare un bilancio delle attività messe in campo nel corso del 2005. «Una stagione sicuramente da incorniciare – commenta Mevio – e su tutti i fronti che ci hanno visto impegnati la downhill, le gran fondo Mtb e quelle su strada». I numeri messi in campo gli danno ampiamente ragione: «Complessivamente abbiamo portato in Valtellina qualcosa come quasi 5000 ciclisti nei sei appuntamenti proposti (dh a Morbegno e Caspoggio, mtb a Morbegno, Teglio e Colico, strada a Sondrio e Aprica), con un movimento complessivo valutabile in oltre ventimila persone. Numeri, tra l’altro, destinati a crescere in modo vertiginoso».
In effetti le previsioni delle due Gf Alpi e Marco Pantani, edizione 2006, si attestano sui 4000 partenti. Chiaramente depongono a favore la serietà organizzativa, la continua ricerca del migliorarsi, la cura dei dettagli fin nei minimi particolari. Ed è pure da sottolineare la grande valenza turistica dell’intero discorso, con presenze in valle, tra l’altro, in periodi di per sé non affollati dell’anno, con alberghi stipati e bellezze di Valtellina da ammirare. Al di là della quantità Mevio si addentra anche in una analisi qualitativa del lavoro svolto: «Un livello senz’altro altissimo a livello strada, con numeri che mai sono stati raggiunti qui da noi; per la Mtb peraltro c’è ancora da lavorare; i risultati sono discreti, ma con un ampio margine di miglioramento, sia dal punto di vista organizzativo che da quello della ricerca dei contenitori giusti».
Di prassi uno sguardo al futuro: «Abbiamo da annunciare sviluppi interessanti riguardo alla gran fondo delle Alpi (21 maggio a Sondrio) che entra a far parte della Coppa del Mondo Cicloamatori – Amatour (una trentina di granfondo italiane e straniere) oltre a continuare a essere presente nei circuiti Giro delle Regioni e Coppa Lombardia; altra chicca sarà la Pantani (Aprica, 25 giugno 2006): ultima tappa della Coppa Lombardia, partecipa al Brevetto dello Scalatore (in coppia con la Fausto Coppi) e sarà pure inserita nel Brevetto dei Nobili, circuito che racchiude i 5 eventi più importanti a livello nazionale».
Questa è una piccola anticipazione di quello che sarà la stagione 2006; al riguardo Mevio fa sapere che ci sarà la consueta presentazione nel prossimo mese di febbraio. «Vorremmo portare la Valtellina a diventare un punto di riferimento nel panorama del ciclismo amatoriale nazionale (e non solo nazionale)», conclude Vittorio Mevio per il quale il Gs Alpi è sempre a un nuovo punto di partenza, posto in corrispondenza degli obiettivi raggiunti l’anno prima. La sfida continua.
Antonio Stefanini
