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ingrandisciNel giugno del 1944 ebbe luogo uno dei più tragici eventi che la storia della Resistenza del Verbano Cusio Ossola conosca: il rastrellamento nazifascista in Val Grande. Diciassettemila divise brune danno il via ad una spietata caccia all’uomo: cinquecento partigiani sono nel mirino dei nazifascisti. In trecento vengono uccisi e tra di loro anche parte della popolazione civile, che non viene assolutamente risparmiata.

Di questo terribile fotogramma di storia rimangono oggi tracce ben evidenti in un percorso proposto dalla Casa della Resistenza di Fondotoce e dal consorzio guide Wilderness, il sentiero intitolato a Nino Chiovini. Si tratta della quinta edizione del “Sentiero Chiovini”, che prenderà il via con la prima delle nove tappe previste domenica 15 giugno 2003. Partenza da Camedo (Ch) e arrivo a Montevecchio, in Valle Cannobina. Da lì a Finero, poi a Falmenta, all’Alpe Fornà, a Pian Cavallone sino ad arrivare proprio alla Casa della Resistenza di Fondotoce in occasione dell’ultima tappa, il 22 giugno. Un sentiero che intreccia passione per la montagna e volontà di non dimenticare al tempo stesso.

“…Ci sono altre libertà cui hanno diritto tutti: la libertà dal bisogno, dalla paura., la libertà di essere uguali di fronte alla legge e ai propri simili…” (,Nino Chiovini).



Manifestazioni correlate



Info



Sentiero Chiovini,

14-22 giugno 2003


casadellaresistenza@libero.it

Tel 0323 586802



info@guidewilderness.com

Tel 347 3312000



La partecipazione è gratuita, esclusi vitto e alloggio.

È possibile partecipare a tutte o solo ad alcune tappe del sentiero.







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