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Dopo i primi giorni di gara e una certa assenza di risultati, tra le fila della nazionale italiana comincia a serpeggiare un po’ nervosismo. Le ultime dichiarazioni di Isolde Kostner*** non hanno infatti contribuito a rasserenare l’ambiente. Così a San Sicario – in Casa Fisi – l’atmosfera è piuttosto tesa e Gaetano Coppi, presidente della Federazione Sport Invernali, evidentemente seccato ha dichiarato: “Trovo che sia inopportuno, da parte di Isolde, muovere certe critiche come la mancanza delle cyclette in Nord America, piuttosto che l’assenza di alcuni pali da gigante. Inopportuni tanto il momento quanto gli argomenti”.



Ha poi aggiunto: “Io ritengo che la FISI abbia fatto tutto il possibile per la preparazione dei propri atleti, ed è la stessa Federazione che ha consentito ad Isolde Kostner di diventare famosa e di guadagnare ciò che guadagna. Mi sarei aspettato da lei un intervento per dare morale alla squadra, non che insinuasse dubbi. Concludo – ha continuato Coppicon un pensiero del tutto personale: ti ho sempre voluto bene, Isolde, mi aspettavo da te un po’ più di rispetto e gratitudine”.



Anche Flavio Roda, il nuovo direttore tecnico dello sci alpino, ha esternato tutto il suo disappunto: “Penso che la Federazione abbia fatto di tutto per dare ad ogni gruppo di lavoro ciò che doveva dare. Sono stati fatti allenamenti in Sud America durante l’estate; addirittura alcuni gruppi ci sono stati due volte. Il costo di certe trasferte è enorme e testimonia dell’impegno federale per gli atleti. Non sono proprio d’accordo con le dichiarazioni di Isolde Kostner e trovo che siano state espresse in un momento inopportuno”.



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Isolde Kostner settimana scorsa aveva dichiarato all’ansa che manca la preparazione atletica per gli atleti azzurri: “Elena e Nadia Fanchini sono grandi talenti ma non hanno la giusta preparazione”; contestando anche “i piccoli risparmi proprio nell’anno delle Olimpiadi in Italia” e i mancati test nella galleria del vento.







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