
Per la prima volta da 16 anni a questa parte, la Red Bull X-Alps accoglie un nuovo vincitore nel proprio albo d’oro. L’altoatesino (che gareggiava come ITA1), due volte campione del mondo di parapendio, che inseguiva questa vittoria dal 2013, ma non era sino ad ora mai andato oltre il nono posto, ha prevalso in modo sensazionale sull’otto volte campione Chrigel Maurer (SUI1), dopo un duello prolungato risoltosi in un finale al cardiopalma.
” Durogati alle ore 13:00 del 21 giugno è transitato per primo al Turnpoint numero 14 (Lermoos – Tiroler Zugspitz Arena), ma con solo con pochi secondi di vantaggio su Chrigel Maurer, Simon Oberrauner (AUT1) e Lars Meerstetter (SUI4) “
Aaron Durogati (ITA) subito dopo la vittoria – credit: Sebastian Marko / Red Bull Content Pool
Dopo aver scalato a piedi 1.000 metri per trovare il punto adatto per decollare, ha compiuto la mossa decisiva optando per una rotta diretta verso Zell am See, restando a nord dello spazio aereo dell’aeroporto di Innsbruck, mentre gli altri tre atleti hanno scelto di passare a sud. Una decisione che non ha tardato a rivelarsi azzeccata: già nel primo pomeriggio Durogati aveva un vantaggio di 30 km sui suoi rivali.
Il gap sugli inseguitori ha continuato a crescere: quando è atterrato in cima al Turnpoint 15 (Schmittenhöhe), alle 19:24, la vittoria era ormai sua. Durogati ha quindi compiuto la planata conclusiva fino alla linea del traguardo di Zell am See, dove è arrivato alle 20:01.
Accolto tra grandi festeggiamenti, un estasiato Durogati ha dichiarato a caldo: “È stata una gara davvero intensa, è già incredibile essere arrivato in fondo, figurarsi essere il vincitore! Non riesco nemmeno a descrivere cosa provo. Se ripenso alla planata verso Schmittenhöhe… è stata semplicemente folle. Follia pura.”
Aaron Durogati (ITA) subito dopo la vittoria – credit: Sebastian Marko / Red Bull Content Pool
Alle sue spalle si sono piazzati Lars Meerstetter (SUI4) secondo, Simon Oberrauner (AUT1) terzo; il “campionissimo” Chrigel Maurer (SUI1) si è dovuto accontentare del quarto posto, mancando di poco il podio. E proprio Maurer è stato tra i primi a complimentarsi con Durogati, riconoscendone la manifesta superiorità.
Il cofondatore e organizzatore della gara, Ulrich Grill, ha dichiarato: “Abbiamo assistito all’esito più emozionante nella storia della Red Bull X-Alps, è incredibile avere un nuovo vincitore per la prima volta dal 2009. Aaron Durogati ha ampiamente meritato la vittoria, la sua performance è stata spettacolare”.
ABOUT RED BULL X-ALPS
La Red Bull X-Alps è la gara di avventura in montagna più dura al mondo. Per quasi due settimane, una trentina di atleti d’élite si sfidano in un’avventura epica attraverso le Alpi, correndo, camminando e volando in parapendio per oltre 150 km al giorno. Il percorso tocca le vette più alte e i paesaggi più iconici dell’arco alpino, passando per celebri località montane e Turnpoint strategici. Ogni giorno gli atleti affrontano fino a 4.000 metri di dislivello e possono percorrere anche 100 km a piedi. Non è solo una gara di resistenza fisica: è un test estremo di abilità, strategia e forza mentale. Riservata solo ai migliori atleti d’avventura e piloti di parapendio del pianeta, la Red Bull X-Alps è l’apice della sfida outdoor. Ideata nel 2003 da Hannes Arch, la gara si svolge a cadenza biennale. L’edizione del 2025 è stata la dodicesima della sua incredibile storia.