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CRONACA DI UNA GIORNATA DI SKYRUNNING SPETTACOLARE IN VAL DI FASSA

Tra le molte immagini di questa giornata di skyrunning, vissuta tra le Dolomiti Patrimonio Unesco della Val di Fassa, non possiamo non partire dal passaggio della DoloMyths Run Skyrace dalla mitica forcella Pordoi. Domenica 13 luglio 2025, al rilevamento sul punto più alto della gara, ai 2.829 metri di Forcella Pordoi, Tiziano Moia è transitato in testa dopo 1h02’01”, seguito, a soli 4 secondi da Federico Nicolini; terzo, a soli 36 secondi, è giunto Luca Del Pero, e a seguire Oberbacher a 45 secondi e il fiemmese Gardener a 54 secondi.

Luca Del Pero al passaggio della Forcella Pordoi – foto Luca Lorenzini

Gli atleti hanno attraversato la forcella in un clima quasi autunnale, intorno ai 4 gradi sopra lo zero, acclamati da una tifoseria caldissima, che li ha applauditi in un pittoresco passaggio tra pareti verticali avvolte da nuvole bassissime. Pochi i secondi per tirare il fiato, dopo aver affrontato la salita verticale che dal Passo Pordoi sale al GPM della gara, prima di gettarsi a tutta nella discesa, tecnica e insidiosa, della Val Lasties.

DOLOMYTHS RUN SKYRACE CANAZEI 13.07.2025 CLASS. MASCHILE 1° DEL PERO LUCA 2° MOIA TIZIANO 3° OBERBACHER ALEX CLASS. FEMMINILE 1^ Desco Elisa 2^ Del Piano Arianna 3^ Bifora Martina PHOTO ELVIS GP PIAZZIDOLOMYTHS RUN SKYRACE, CANAZEI 13.07.2025 – PHOTO ELVIS GP PIAZZI

La gara, come di frequente capita lungo questo percorso Sky dolomitico, è andata a finire in modo diverso da come era iniziata. Questa 27ª edizione della DoloMyths Run Sky è stata infatti vinta dal brianzolo Luca Del Pero, mentre al femminile ad imporsi è stata la bormina Elisa Desco: doppietta quindi appannaggio del Team Scarpa. I due secondi posti sono andati ai friulani di Gemona, Tiziano Moia e alla fidanzata Arianna Del Pino, ma registriamo anche il primo podio del gardenese Alex Oberbacher e della lecchese Martina Bilora.

… ancora una volta la DoloMyths Run Skyrace, in campo maschile, ha decretato il suo vincitore nella fase di discesa.

Tiziano Moia valica la Forcella PordoiTiziano Moia valica la Forcella Pordoi – foto Luca Lorenzini

Questo secondo atto del ricco fine settimana di Canazei con La DoloMyths Run 2025 (dopo le due gare di sabato, 12K e 42K), ha visto in gara 551 atleti sui 643 iscritti, in rappresentanza di ben 27 nazioni, chiamati ad affrontare un tracciato ridotto a causa del maltempo e della nebbia che hanno costretto gli organizzatori ad eliminare lo spettacolare passaggio in quota sul Piz Boè, proponendo la discesa in Val Lasties immediatamente dopo il transito a Forcella Pordoi. Ne è uscita una competizione con l’identico percorso proposto nell’edizione numero 13 del 2010, ovvero con uno sviluppo di 17 km (contro i 22 previsti) per 1.400 metri di dislivello.

LUCA DEL PERO ALLA FORCELLA PORDOILUCA DEL PERO ALLA FORCELLA PORDOI – foto credits PegasoMedia (Piazzi, Brunel, Merler e Rizzi)

Una sfida accorciata, ma comunque impegnativa e affascinante, come tutte le edizioni che si svolgono sulle Dolomiti fassane. Dopo una fase di studio, i favoriti per la vittoria si sono messi a dettare l’andatura, formando un gruppetto inizialmente composto da Alex Oberbacher, Tiziano Moia, Federico Nicolini, Luca Del Pero e Stefano Gardener. Nei pressi di Passo Pordoi è transitata per prima la coppia formata da Del Pero e Moia, con Nicolini leggermente staccato, e seguito da Oberbacher e Gardener. Poi quando sono iniziate le inversioni il friulano ha allungato e Nicolini ha rimontato sino a raggiungerlo.

ELISA DESCO ALLA FORCELLA PORDOI – foto credits PegasoMedia (Piazzi, Brunel, Merler e Rizzi)

Come accennato, la discesa in Val Lasties ha rimescolato le carte, consentendo al brianzolo Del Pero, in grande forma in questa stagione, di agganciare prima Nicolini, fra l’altro reduce da una distorsione alla caviglia rimediata nei giorni in allenamento e quindi particolarmente prudente, e di raggiungere il fuggitivo Moia e poi staccarlo nel tratto finale della Val Lasties, tagliando il traguardo di Canazei con il tempo di 1h36’11”. Argento di giornata e secondo podio assoluto per Tiziano Moia, con un ritardo di soli 11 secondi, quindi la medaglia di bronzo è andata al collo del gardenese Alex Oberbacher, con un gap di 1’32”, seguito da Federico Nicolini a 2’11” dal vincitore, da Stefano Gardener a 2’34” e dal primo straniero, l’austriaco Josef Bodner a 2’37”. Completano la top ten Lorenzo Rota Martir, Mattia Tanara, Simone Giolitti ed Elia Bongiovanni.

LA SALITA ALLA ALLA FORCELLA PORDOI – foto credits PegasoMedia (Piazzi, Brunel, Merler e Rizzi)

La sfida femminile, ha visto sempre davanti l’esperta Elisa Desco, che con la DoloMyths Run aveva un conto aperto. Dopo il secondo posto nel 2016 e i due terzi posti nel 2015 e 2024 la bormina del Team Scarpa è finalmente riuscita a sfatare il tabù e ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro. Transitata per prima a Forcella Pordoi con il tempo di 1h17’, ha poi mantenuto la leadership sino al traguardo, dove ha concluso a braccia alzate con la prestazione di 1h59’58”, precedendo di 2’31” la giovane Arianna Del Pino (seconda anche alla Forcella Pordoi), quindi a 5’51” la lecchese Martina Bilora, capace di recuperare due posizioni nella discesa lungo la Val Lasties, superando Sara Nait del Team Aldo Moro ed Elisa Presa del Team Salomon, quarta e quinta nella generale.

DOLOMYTHS RUN SKYRACE, CANAZEI 13.07.2025, PODIO FEMMINILE- PHOTO ELVIS GP PIAZZI

Per quanto riguarda gli under 23, i primi classificati sono stati Celeste Zanella del Team Salomon (12ª assoluta) e il compagno di squadra Simone Giolitti, nono assoluto.

Per quanto concerne gli atleti di casa, ottimo il 18° posto di Simone Manfroi, di Canazei, mentre l’unico senatore in gara, con il pettorale 27, come le edizioni della DoloMyths Run, Erwin Riz del Bela Ladinia, ha concluso al 266° posto.

Scopri come è andata la gara:

DOLOMYTHS RUN SKYRACE, CANAZEI 13.07.2025, PODIO MASCHILE – PHOTO ELVIS GP PIAZZI

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