Cronaca della giornata
Partita alle 7:00 dalla Val Marzon, la 80K, con i suoi 4.600 metri di dislivello, è stata una gara combattuta e spettacolare, decisa — almeno al maschile — negli ultimissimi chilometri.
A prendersi la vittoria è stato lo statunitense Drew Holmen, del Nike Trail Team, autore di una gara in rimonta perfetta. Fino al check point di Mortisa, era l’austriaco Dominik Matt (Salomon) a guidare la corsa con decisione, ma quando le gambe iniziano a farsi pesanti e la fatica detta il ritmo, l’americano ha saputo cambiare passo, superando l’avversario e chiudendo in 7:54:29 sotto l’arco di Corso Italia.
Secondo posto dunque per Matt, autore comunque di una prova solida e generosa, e terzo gradino del podio per un altro statunitense, Noah Williams del team La Sportiva, che conferma l’ottimo momento della squadra americana sulle Dolomiti.
Anche la gara femminile ha avuto la sua regina, e che regina: Anna Tarasova del Norda Team, al via con qualche acciacco fisico, ha stupito tutti con una prestazione impeccabile. Ha corso in progressione, senza mai cedere terreno, e ha chiuso in solitaria con un tempo di 8:44:30, gestendo al meglio il ritmo su un tracciato tecnico e spettacolare.
Alle sue spalle, una delle favorite della vigilia, la norvegese Yngvild Kaspersen (Adidas TERREX), che ha tagliato il traguardo in seconda posizione, mentre a completare il podio ci ha pensato la francese Marion Delespierre Mauppin del team On Running, altra interprete di grande esperienza che ha saputo tenere testa a un parterre di altissimo livello.
Segui la gara:
foto copertina: LUT 2025 di Stefano Jeantet