Select Page

L'edizione 2009 di Alpi365 – Montagna Expo registra un dato percentuale di affluenza in crescita rispetto al 2007. La scelta condivisa con gli espositori di avere una manifestazione di tre giorni anziché quattro risulta vincente; confermata inoltre la necessità del territorio di tutte le valli olimpiche di avere un proprio Salone della Montagna.

Un lungo weekend all'insegna dei grandi temi legati alle vette alpine, turismo, vivibilità, economia, sport e cultura, ha così contraddistinto il Lingotto Fiere di Torino dal 23 al 25 ottobre 2009. Ottimo riscontro per le animazioni e i numeri lo confermano: oltre 500 Kg di carne, 1000 Kg di farina, 300 lt di latte e cataste di legno, con molti artigiani al lavoro per tutta la giornata e per tutti e tre i giorni, per le Manifatture; oltre 1500 studenti a Didactiland, l'area dedicata a insegnanti e alunni, e affluenza record per le Officine dello Sport, spazio riservato alle attività sportive ad alta quota.

Un'Agorà per tre giorni tutto esaurito, in particolare durante il ciclo “Incontri ad alta quota” dove si sono succeduti la paracadutista estrema e record mondiale di lancio in quota senza ossigeno da 10.900 mt Barbara Brighetti e i famosi alpinisti e free climber Kurt Diemberger, Walter Nones, Manolo, Franco Nicolini e Silvio “Gnaro” Mondinelli, e per le Mostre Fotografiche “Sguardi dall'Alto” di Giulio Malfer e “100 x 100 Cassin”, in onore del grande vecchio dell'alpinismo italiano scomparso lo scorso 6 Agosto.

La Banca della Memoria, caso mediatico dell'anno presente al Salone della Montagna, ha arricchito il suo già vasto archivio di video testimonianze, intervistando Franco Biondi Santi, il padre del rinomato Brunello, presente al Lingotto Fiere in occasione del Wine Show, dove ha ricevuto il premio alla carriera e al Salone della Montagna ha raccontato la sua passione e la sua vita ai fondatori del progetto, versione elettronica dei racconti che i nonni hanno sempre fatto ai nipotini.

Grande successo anche per gli appuntamenti organizzati dalla Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura che hanno visto alternarsi nelle 3 serate Lo Cor de La Plana, Simone Cristicchi e il Coro dei Minatori di Santa Fiora e il violoncellista Mario Brunello e delle Buone pratiche di Augusto Grandi. Ospiti del giornalista torinese: Alberto Bertone, Corrado Barbera, Beppino Occelli, Giuliano Besson, Giorgio Munari.

La presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso ha ricordato che “la montagna rappresenta uno dei più importanti bacini turistici della regione: dal grande turismo della neve che rappresenta una risorsa fondamentale del Piemonte ed è stato oggetto di una apposita legge regionale che lo tutela e lo programma, a un turismo di tipo diverso su misura per territori che per loro natura non sono adatti a invasioni di massa ma a presenze più contenute e più continuative”.

“Anche questa edizione di Alpi 365 è stata una vetrina importante – ha sottolineato l’assessore regionale Sergio Luigi Ricca – per presentare le eccellenze delle terre alte e le potenzialità grandi e piccole dei nostri territori montani, in un momento di grandi cambiamenti nel governo della montagna. Infatti le elezioni dei nuovi presidenti e dei nuovi consigli delle Comunità montane, previsti per il 7 novembre prossimo, daranno vita a strutture di governo più snelle con funzioni non solo nella gestione dei servizi ma anche nell’indirizzare lo sviluppo dei territori di competenza per la valorizzazione delle risorse naturali, umane e culturali”.

Share This