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Fine settimana del 5 e 6 agosto 2023, ad Auronzo di Cadore, Belluno, all’insegna del Trail running con il classico appuntamento della Camignada Poi Sie Refuge. Scopri come è andata la giornata, di questa celeberrima gara di corsa in montagna che unisce idealmente 6 rifugi, lungo un indimenticabile percorso.

foto credits TI Comunicazione

In 500 per l’evento che il Cai propone dal 1973: 33 chilometri con partenza da Misurina e arrivo ad Auronzo di Cadore, passando per i rifugi Auronzo, Lavaredo, Locatelli, Pian di Cengia, Comici e Carducci.

Auronzo di Cadore (Dolomiti Bellunesi), 6 agosto 2023 – Edizione speciale, quella di domenica 6 agosto, per la Camignada poi siè refuge. La storica manifestazione podistica organizzata dalla sezione Cai di Auronzo ha infatti compiuto mezzo secolo: è dall’estate del 1973, infatti, che l’evento si svolge ininterrottamente, ogni prima domenica di agosto, salvo che nel 2020, causa Covid.

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In una giornata che si è aperta con temperature piuttosto rigide e vento ai 1.754 metri di altitudine di Misurina (ma che poi è stata caratterizzata da un bellissimo sole e temperature ottimali per correre e solo per brevi tratti lievemente disturbata dalla pioggia), sono stati 500 (limite massimo previsto dall’organizzazione) i concorrenti (divisi tra agonisti ed escursionisti) che si sono sfidati lungo il tradizionale tracciato di 33 chilometri che dopo il via dalle sponde del lago di Misurina tocca Malga Rin Bianco, il Rifugio Auronzo, il Rifugio Lavaredo, il Rifugio Locatelli, il Rifugio Piani di Cengia, il Rifugio Comici e il Rifugio Carducci prima di snodarsi lungo la Val Giralba e affrontare un tratto di ciclabile prima dell’approdo finale, posto in zona Bucintoro, sulle rive del lago di Auronzo.

foto credits TI Comunicazione

A vincere la 50.ma edizione della Camignada è stato Gabriele Del Longo, bellunese di Calalzo di Cadore, portacolori della bergamasca La Recastello Radici Group. Del Longo, all’esordio alla Camignada, ha imposto il proprio ritmo fin dalle prime centinaia di metri, rimanendo solo dopo appena un paio di chilometri, nei pressi del lago Antorno, per poi portare a termine la propria vittoriosa cavalcata con il tempo di 3h13’25”. Sul secondo gradino del podio è salito Luca Mosena, bellunese della Val di Zoldo, staccato di 7’39”8 dal vincitore. A completare il podio un atleta di casa, già terzo lo scorso anno: Lorenzo Pais Bianco, all’arrivo con un ritardo di 8’33”2. Nella top five anche Hassan Loufti e Lorenzo Panzera. «Solo il panorama valeva la pena di fare tutta questa fatica» commenta Gabriele Del Longo. «Era la mia prima partecipazione ed è andata benissimo. Sono abituato a distanze più brevi e ho cercato di gestire la prima parte, sapendo poi che il finale in ciclabile non avrebbe perdonato. Sono riuscito a fare tutto al meglio, spero di esserci anche il prossimo anno».

Tra le donne la vittoria è andata alla ligure, da qualche anno residente a Schio, nel Vicentino, Francesca Costa. 4h10’51” il riscontro cronometrico per la vincitrice, a lungo seconda ma nel finale capace di un bel recupero. Piazza d’onore per Martina De Mas (staccata di 2’53”7) e terzo posto per Valentina Bernasconi (+4’25”6). A completare la top five Larisa Balan e Stella Cislaghi.

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«Di solito affronto gare più lunghe ma oggi è andata davvero bene» spiega Francesca Costa. «Dopo il rifugio Comici sono caduta e ho preso una bella botta. Poi lungo la discesa della Val Giralba, tecnica come piace a me, mi sono divertita, soffrendo poi nel piano finale della ciclabile».

«Dopo giorni di maltempo, il tempo ci ha graziati ed è andata in scena una bellissima 50.ma edizione della Camignada, manifestazione che costituisce uno degli eventi più longevi della corsa in montagna italiana e che nel corso degli anni ha mantenuto la propria identità di corsa nella quale l’agonismo non è l’aspetto prevalente. Se molti sono infatti gli agonisti, moltissimi sono coloro che affrontano il tracciato auronzano con l’intento precipuo di vivere una giornata in movimento immersi in un panorama che non ha eguali al mondo» ha commentato Stefano Muzzi, presidente della sezione Cai di Auronzo. «Un grazie ai tanti volontari che ci supportano e all’amministrazione che ci affianca. Archiviato il primo mezzo secolo, dai prossimi giorni ci metteremo a progettare l’edizione 51 di questo evento che costituisce un patrimonio del territorio auronzano».

Nella giornata di sabato 5 agosto la Camignada ha vissuto l’ormai tradizionale “prologo” dedicato ai più piccoli: si tratta della Camignada Kids, manifestazione per gli Under 13 che si è snodata su un tracciato di 3 chilometri attorno al lago di Auronzo, con partenza e arrivo in zona Bucintoro. Una settantina i bambini e ragazzi che si sono sfidati nonostante il pomeriggio di pioggia. 

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