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Grazie all'apertura della nuova cabinovia che collega Pontedilegno al Tonale, Adamello Ski diventa un comprensorio sciistico di portata europea. Questa importante opera – inaugurazione sabato 2 dicembre 2006 – era attesa da tempo e rappresenta un tassello fondamentale dell'area ski. D'ora in poi si potrà infatti sciare dai 3000 metri del ghiacciaio Presena sino ai 1121 metri del fondovalle e accedere alle otto piste di Temù, disegnate all’interno dei boschi del Parco dell’Adamello in un contesto paesaggistico di grande bellezza.
 

Un progetto ambizioso divenuto realtà grazie alla volontà dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica ( Pontedilegno – Temù – Vione – Vezza d’Oglio – Incudine – Monno) e ad un convinto contributo, non solo economico, della Regione Lombardia affiancata dalla Provincia di Brescia, dalla Camera di Commercio di Brescia, dalla Comunità Montana e dal Bim di Valle Camonica, che riuniti nella società Siav l’hanno sostenuto con tenacia sin dall’inizio. L’intera operazione ha richiesto un impegno economico di € 54.000.000; ben 5 i milioni di euro ricavati dalla sottoscrizione di azioni che ha coinvolto oltre mille soci.

I lavori sono stati realizzati nei tempi e costi previsti dalla società Siav. La telecabina Pontedilegno-Tonale è un impianto ad agganciamento automatico con una portata oraria di 1.800 persone che permette, in soli 14’50” – partendo da Pontedilegno a 1.250 mt di quota in prossimità degli attuali impianti di risalita, attraverso una stazione intermedia a 1.600 mt – di raggiungere il Tonale, in prossimità della seggiovia Serodine, a quota 1.900 mt nel bel mezzo dell’intero comprensorio sciistico. La cabinovia è servita da una bella pista da discesa.

Molto importante è ricordare che l’impianto funge anche da trasporto pubblico: resta infatti in funzione tutto l’anno e con orari prolungati rispetto ai normali impianti di risalita, contribuendo così a ridurre il traffico e di conseguenza l’inquinamento.
“Si tratta di una grandissima opportunità per l’intera alta Valle Camonica in quanto questo ampliamento del demanio sciabile proietta il comprensorio Adamello Ski nel gotha delle destinazioni turistiche a livello europeo" commenta  il direttore del Consorzio Adamello Ski, Francesco Bosco. "100 km di piste interamente sci ai piedi dai 1.121 metri di quota di Temù ai 3.000 metri del ghiacciaio Presena sono caratteristiche che ben poche stazioni invernali sono in grado di offrire".

L’orgoglio dell’alta valle per questo importante traguardo è nelle parole del primo cittadino di Pontedilegno, Mario Bezzi: “Con tanto impegno e grossi sacrifici siamo in grado di dire che il Grande Sogno si è realizzato, grazie alla tenacia e alla caparbietà di tante persone che hanno creduto in questo grande rilancio della montagna lombarda. Un completo riscatto della gente camuna che sta credendo sempre più nel turismo come unica fonte di sostentamento, occupazionale e di reddito in alta montagna".
"Il Grande Sogno si è realizzato, ma non per questo bisogna smettere di sognare". E’ il primo cittadino di Temù, Corrado Tomasi, a sottolinearlo: “L’ampliamento del demanio sciabile è un elemento fondamentale per lo sviluppo turistico dell’alta Valle Camonica ma è solo un tassello. Altri ne andranno aggiunti, non meno importanti. Bisogna puntare su una sempre maggiore cura e manutenzione del territorio valorizzando i prodotti locali, la filiera bosco-legno ed il recupero dei sentieri della Grande Guerra, e diventa prioritario destagionalizzare il comprensorio puntando maggiormente  sull’estate e su nicchie di mercato come la mtb”.

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