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Riflettori puntati oggi sulla pista Roc De Fer di Meribel per la tanto attesa discesa libera dei Campionati del Mondo 2023. Una sfida sul filo dei 130 km/h tra le migliori velociste del Circo Bianco. Alla fine, ad avere la meglioo è statao la rossocrociata Jasmine Flury  che proprio oggi ha agguantato il primo successo in carriera. Fuori per un’inforcata la favorita azzurra Sofia Goggia.

PODIO FINALE

  1. Jasmine Flury 1:28.03 al primo successo in carriera
  2. Nina Ortlieb + 0.04
  3. Corinne Suter + 0.12

COURCHEVEL MERIBEL, FRANCE – FEBRUARY 11: Laura Gauche of Team France competes during the FIS Alpine World Cup Championships Women’s Downhill on February 11, 2023 in Courchevel Meribel, France. (Photo by Christophe Pallot/Agence Zoom) – Credit : Courchevel Méribel 2023

LE ITALIANE IN CLASSIFICA

  • Sofia Goggia non qualificata (inforcata)
  • Elena Curtoni 13^
  • Laura Pirovano 14^
  • Nicol Delago 18^

COURCHEVEL MERIBEL, FRANCE – FEBRUARY 11: Nina Ortlieb of team Austria wins the silver medal, Jasmine Flury of Team Switzerland wins the gold medal, Corinne Suter of Team Switzerland wins the bronze medal during the FIS Alpine World Cup Championships Women’s Downhill on February 11, 2023 in Courchevel Meribel, France. (Photo by Giovanni Auletta/Agence Zoom) – Credit : Courchevel Méribel 2023

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I VIDEO DI EUROSPORT

L’inforcata di Sofia Goggia

Jasmin Flury campionessa del mondo di Discesa

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Il minuto di silenzio per Elena Fanchini

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LE ITALIANE AL TERMINE (FONTE  FISI)

Sofia Goggia: “Più che delusione, provo dispiacere perché ho dato quello che potevo, ma in quel momento mi ha preso dentro lo sci e mi sono ritrovata nella porta. E’ stata talmente veloce la dinamica che non ero neppure sicura di aver inforcato, infatti ho finito la mia gara. In tutte le prove non ho mai dominato, ma oggi era una giornata particolare, dove potevi fare la differenza solo in due/tre punti e quindi alla portata di tante atlete, un po’ come a Lake Louise. E’ chiaro che non arrivavo a questi Mondiali nella miglior condizione, seppur da favorita, ma non ho nulla da recriminare anche se è un peccato non prendere una medaglia che ci poteva stare. L’uscita non scalfisce il mio valore, presto mi focalizzerò sui prossimi appuntamenti di coppa a partire da Crans-Montana. Dispiace, perché abbiamo una squadra competitiva e non siamo riuscite ad esprimerci al meglio. Quando hai la consapevolezza di aver dato tutto fino in fondo e di aver fatto le proprie cose bene, rimane solo il dispiacere di non aver raggiunto un obiettivo che tutti volevamo. Non mi aspettavo una spigolata del genere e di inforcare in discesa: sono rimasta abbastanza basita. In questa pista andava trovato il connubio perfetto tra far velocità e rallentare un po’. Non ho ancora ben capito la dinamica dell’inforcata, spiace perché non riuscirò più a prendere una medaglia in questi Mondiali, ma quello che non raggiungiamo non ci definisce. Si va avanti, focus sulle prossime gare”.

Elena Curtoni: “Ho dato tutta me stessa. Non è andata, a guardare la classifica probabilmente i numeri più bassi hanno avuto qualcosa in più nel tratto alto, visto che il cielo era un po’ velato, ma ormai ci possiamo fare poco. E’ stata una settimana difficile, tosta da gestire, ma abbiamo tenuto botta e credo che il gruppo sia stato unito e ha resistito mentalmente. Ora si va avanti, c’è la Coppa del Mondo e un grande abbraccio va da parte mia a Nadia e Sabrina, mi dispiace non essere con loro quest’oggi”.

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ITW Elena Curtoni


Nicol Delago: “Avevo le cose chiare in testa, ma ho fatto troppi errori, soprattutto nella parte finale. Bisogna analizzare bene questa gara, anche se l’atteggiamento era giusto, forse pure troppo”

 

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