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Cornuda, Treviso, ha ospitato l’edizione 2023 della Duerocche Trail. Oltre tremila iscritti per l’evento podistico in ambiente naturale che si sviluppa su sei diversi percorsi: da 6 a 51 km. I partecipanti alla prova più lunga hanno vissuto il passaggio in cima alla Rocca monumentale di Asolo.

CRONACA DELLA GARA

Sfida epica, e non soltanto per le 52 edizioni che ne fanno una delle gara più longeve d’Italia. Pioggia, freddo e fango hanno accolto i 3500 partecipanti alla Duerocche che oggi, martedì 25 aprile, ha proposto il tradizionale spettacolo di fatica e passione lungo i sentieri collinari tra Cornuda e Asolo, nel Trevigiano. E’ stata la grande giornata di Ivan Geronazzo, il vincitore dello Scarpa Ultratrail, la prova regina (51 km e 2640 metri di dislivello positivo) tra le sei che componevano l’edizione 2023 della Duerocche. Per Geronazzo, 51 anni, originario di Valdobbiadene ma residente a Pieve di Soligo, ex azzurro della specialità, è il terzo acuto nella prova lunga della Duerocche, dopo le vittorie ottenute nel 2014 e 2019 quando il percorso era di 48 km. Dopo oltre 5 ore di gara, lottando nel fango e cercando di ridurre al minimo le cadute, appena 27 secondi hanno separato Geronazzo, giunto al traguardo in 5h11’50”, dal vicentino Jacopo Zuffellato (Ultrabericus Team), arrivato in 5h12’17”. Terzo Andrea Bellon (Emma Running Team, 5h14’39”). “Temevo l’esperienza di Agugiaro (alla fine quarto, ndr) – ha commentato Geronazzo – e invece ad un certo punto mi sono ritrovato affiancato al giovane Zuffellato (vent’anni di meno rispetto al vincitore, ndr) partito ad un ritmo più prudente. Il finale di gara è stato molto sofferto: il tempo passa, ma finché mi diverto vado avanti”. Emozionatissima al traguardo la prima donna, Mariangela Curini (Playlife Ponzano), impiegata trevigiana, 42 anni compiuti alla vigilia della gara. E’ un volto noto nel panorama del trail running nostrano, ma, trionfando nella prova lunga delle Duerocche, ha sicuramente ottenuto il successo più importante della sua carriera. Tanto importante che la più stupita alla fine era lei, unica a scendere sotto le 7 ore di gara (6h51’21”). Argento per Silvia Schiavon (United Trail & Running, 7h04’07”), bronzo per Silvia Dalla Fontana (7h13’43”). Francesco Lorenzi (Team Scarpa) e Daniela Vendrame hanno inaugurato l’albo d’oro del Pharmasport Trail, prova sui 35 km con 1800 metri di dislivello positivo, per la prima volta inserita nel programma della Duerocche. Lorenzi, veronese di Sommacampagna, ha fatto corsa a sé, chiudendo in 3h14’40”. “Un percorso bellissimo, ma con tanto fango: restare in piedi era veramente difficile”, ha commentato il vincitore. Con lui, sul podio, Enrico Gheno (Emme Running Team, 3h22’51”) e Martino Gottardi (La Butto in Vacca Asd, 3h39’19”). Fuori pronostico la vittoria al femminile della coneglianese Daniela Vendrame (4h42’01”): “Se me l’aspettavo? Macché. Questa mattina, vedendo il tempo, avevo pensato di non scendere neppure dalla macchina”. Alle sue spalle,Federica Lionzo (La Fulminea Running Team, 4h44’08”) e  Martina Cecchel (5h07’32”). Parla infine trentino il vincitore del Passsport Trail. E’ Gabriele Guerri, portacolori del Team Scarpa, impostosi in 1h42’19” sui 22 km (con 960 metri di dislivello positivo) della più corta delle tre prove agonistiche previste dal cartellone della Duerocche 2023. “Era la mia terza partecipazione e, dopo il secondo posto del 2022, è arrivata questa bella vittoria – ha raccontato -. Ho fatto corsa in solitaria sin dai primi chilometri, ora punto ai Tricolori di corsa in montagna di Limana del 7 maggio”. Alle sue spalle, l’asolano Roberto Fregona (Atl. San Biagio, 1h43’43”), figlio d’arte, applaudito anche da papà Lucio, classe 1964, ex fuoriclasse della corsa in montagna, entrato nella “top ten” della prova non agonistica sui 12 km. Bronzo per un altro trevigiano, il giovane coneglianese Andrea Mason (Atl. Ponzano, 1h45’36”), specialista dell’attività su strada. Un’altra trevigiana, la solighese Silvia Sangalli (Atl. Dolomiti Belluno), ha dominato la prova femminile, chiudendo in 2h18’56”, davanti alle triatlete dell’Atletica San Biagio, Giulia Delgado (2h25’30”) e  Mirela Djurdjevic (2h26’17”). “Una gara dura, condizionata dal fango: in discesa mi sono buttata, andando oltre le mie paure, è andata bene”, il commento della vincitrice, che aveva iniziato il mese di aprile volando sui ponti del Venice Night Trail. Festa, nonostante il tempo incerto, anche nelle prove non agonistiche, la Terre Venete Cross Country 6K, il Round Cross Country 12K e l’Alpik Storica 15K sul classico percorso da Asolo a Cornuda. In corsa, senza guardare il cronometro, tra famiglie e gruppi di amici, anche il vicesindaco di Cornuda Enrico Gallina e l’assessore allo Sport Erica Condio, oltre all’amministratore delegato di Scarpa, Diego Bolzonelloche, dopo aver concluso la prova storica con partenza da Asolo, ha sottolineato la bellezza del percorso: “La Duerocche ogni anno ci porta ad attraversare luoghi magnifici del nostro territorio, vale veramente la pena di dedicare una giornata alla corsa per vivere queste sensazioni e ammirare questi panorami”. Per Scarpa anche il successo del progetto LIFE-Re-shoes, lanciato proprio in occasione della Duerocche, che prevedeva un corner in cui depositare il proprio paio di calzature usate del modello Mojito. Le calzature raccolte entreranno così in un sistema di riciclo virtuoso e porteranno alla realizzazione di una nuova generazione di prodotti riciclati di alta qualità, attraverso una procedura innovativa che rappresenta un paradigma completamente nuovo per l’industria calzaturiera. Da applausi, infine, il comitato organizzatore della Duerocche, guidato dal presidente Manuel Menegon. La pioggia, assente alla Duerocche da alcuni anni, ha reso tutto più difficile, ma l’esame organizzativo è stato ancora una volta superato a pieni voti.

 

CLASSIFICHE. UOMINI. Scarpa Ultratrail (51 km, 2640 m D+): 1. Ivan Geronazzo 5h11’50”, 2. Jacopo Zuffellato (Ultrabericus Team) 5h12’17”, 3. Andrea Bellon (Emma Running Team) 5h14’39”, 4. Mattia Agugiaro (Tornado) 5h19’58”, 5. Roberto De Gasperi (Trento Running Team) 5h20’07”, 6. Mattia Gemin (Duerocche Asd) 5h21’34”, 7. Diego Zanardo (Scuola di Maratona Vittorio Veneto) 5h27’40”, 8. Daniele Bellè 5h30’06”, 9. Federico Venezian (Emme Running Team) 5h30’25”, 10. Stefano Baggio (Emme Running Team) 5h30’25”.

Pharmasport Trail (35 km, 1800 m D+): 1. Francesco Lorenzi (Team Scarpa) 3h14’40”, 2. Enrico Gheno (Emme Running Team) 3h22’51”, 3. Martino Gottardi (La Butto in Vacca Asd) 3h39’19”, 4. Marco Casagrande (Duerocche Asd) 3h39’20”, 5. Savino Napoleone (Asd Scarpe Bianche) 3h40’17”, 6. Tiziano Scatolin (Duerocche Asd) 3h43’42”, 7. Devis Favot (ZeroD+ Trail Team) 3h45’28”, 8. Manuel De Zan 3h47’49”, 9. Stefano Mognol (Duerocche Adsd) 3h53’35”, 10. Damiano Nicolodi 4h02’12”.

Passsport Trail (22 km, 960 m D+): 1. Gabriele Guerri (Team Scarpa) 1h42’19”, 2. Roberto Fregona (Atl. San Biagio) 1h43’43”, 3. Andrea Mason (Atl. Ponzano) 1h45’36”, 4. Daniele Meneghel 1h47’31”, 5. Marco Meneghel 1h49’11”, 6. Massimo Toniato (Emme Running Team) 1h50’52”, 7. Jorge Ezequiel Torres (Scuola di Maratona Vittorio Veneto) 1h54’55”, 8. Andrea Taffarel (Scuola di Maratona Vittorio Veneto) 1h55’36”, 9. Daniele Zanotto (Emme Running Team) 1h56’45”, 10. Fabio Pivato 1h57’12”.

 

DONNE. Scarpa Ultratrail (51 km, 2640 m D+): 1. Mariangela Curini (PlayLife Ponzano) 6h51’21”

  1. Silvia Schiavon (United Trail & Running) 7h04’07”, 3. Silvia Dalla Fontana 7h13’43”, 4. Tecla Gambalonga (Team Aldo Moro Paluzza) 7h20’37”, 5. Francesca Zanatta (Asd Ride Your Dreams Treviso) 7h34’10”, 6. Martina Pontarollo 7h47’59”, 7. Angela Barizza (United Trail & Running) 7h52’39”, 8. Glenda Fazio 7h55’53”, 9. Giorgia Pagotto (Asd Ride Your Dreams Treviso) 8h01’29”, 10. Caterina Chiaradia (Asd Ride Your Dreams Treviso) 8h04’26”.

Pharmasport Trail (35 km, 1800 m D+): 1. Daniela Vendrame 4h42’01”, 2. Federica Lionzo (La Fulminea Running Team) 4h44’08”, 3. Martina Cecchel 5h07’32”, 4. Marina Menardi (Atl. Cortina) 5h07’49”, 5. Sandra Fazio (Atl. Cortina) 5h07’51”, 6. Angela Anziliero (Avis Musano) 5h18’34”, 7. Sofia Moschi (La Butto in Vacca Asd) 5h28’15”, 8. Elisabetta Gumiero 5h31’00”, 9. Giulia Maria Dettin (Delta Sport Perfomance) 5h45’24”, 10. Eleonora Lunardi (HRobert Running Team) 5h45’46”.

Passsport Trail (22 km, 960 m D+): 1. Silvia Sangalli (Dolomiti Belluno) 2h18’56”, 2. Giulia Delgado (Atl. San Biagio) 2h25’30”, 3. Mirela Djurdjevic (Atl. San Biagio) 2h26’17”, 4. Cristina Conti 2h30’04”, 5. Giulia Gemin (Duerocche Asd) 2h32’32”, 6. Rita Cafagna 2h35’11”, 7. Patrizia Garbujo (HRobert Running Team) 2h39’12”, 8. Martina Rigoni (Centro Sportivo Bassano) 2h41’44”, 9. Roberta Corso (Duerocche Asd) 2h43’04”, 10. Elisa Parisi 2h43’05”.

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