Domenica 15 giugno 2025, i monti della Carnia illuminati da uno splendido sole sono stati teatro della 18^ edizione dell’International Sky Race® Carnia e della 2^ edizione della Corsa delle Portatrici Carniche.
Nella prova maschile si è imposto il keniano Benjamin Serem 1h22’57”. Tra le donne ha primeggiato Paveglio Marina 1h48’45” Atletica Dolomiti.
Partenza gara (foto Alberto Cella)
Il nuovo tracciato proposto dallo scorso anno, con la cima “Coppi” a Sella Avostanis a quota 2.080 m s.l.m. e con la location di partenza ed arrivo collocata sempre in località Laghetti a Timau di Paluzza, ha reso l’evento incerto ed entusiasmante, offrendo ai 300 sportivi presenti, stupendi ed inediti panorami.
La gara, con una lunghezza di km 23 e con un dislivello positivo/negativo di 1.900 metri, è stata organizzata dall’Unione Sportiva Aldo Moro di Paluzza.
Tiziano Moia portacolori della Gemona Atletica ha concluso la gara con il tempo di 2h24’46” conducendo fin dall’inizio precedendo Lorenzo Buttazzoni 2h37’42” e Paolo Lazzara 2h38’20” entrambi del Team Aldo Moro Nortec.
La vincitrice della Skyrace femminile (foto Alberto Cella)
In campo femminile l’atleta del Team Nanos Podnanos, Lucija Krkoc, ha dominato dall’inizio alla fine la Skyrace con il tempo di 2h45’07”.
Al secondo posto è giunta Sara Nait, Team Aldo Moro Nortec, con il tempo di 2h50’46” seguita da Arianna Del Pino 2h54’14”.
All’interno della manifestazione, si è svolta anche la seconda edizione della gara individuale denominata “Corsa delle Portatrici Carniche”. Questa gara della lunghezza di km 12 ed un dislivello positivo/negativo di 1.050 metri, è andata a sostituire la staffetta non più praticabile all’interno del nuovo percorso. L’occasione è stata propizia per dedicare la gara alle Portatrici Carniche, figure femminili che durante la Prima Guerra Mondiale si sono distinte per l’operato a supporto degli alpini in guerra, grazie al trasporto di munizioni, cibo e vestiario sulla linea del fronte dai paesini di fondo valle. Il tracciato di gara transita su un ripido sentiero dedicato proprio alle Portatrici.
Il vincitore della gara maschile (foto Alberto Cella)
L’evento ha ricevuto il sostegno della Regione F.V.G. e di Fondazione Friuli, del patrocinio della Comunità di Montagna della Carnia e del Comune di Paluzza.
Per la buona riuscita della manifestazione, oltre ai volontari del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e dell’Aldo Moro, l’International SkyRace Carnia si è avvalsa della collaborazione degli uomini del Soccorso della Guardia di Finanza, del soccorso dei Carabinieri, della Forestale Regionale, dell’A.N.A., del C.A.I., della Pro Loco, della Croce Rossa e dei medici volontari dislocati sul percorso di gara: Maurizio Blarzino e Guido D’Orlando. Fondamentale il sostegno di: B.I.M. Bacino Imbrifero Montano di Tolmezzo, Nortec, Segheria F.lli De Infanti, Bravi Market, Goccia di Carnia, PrimaCassa F.V.G., Carniaflex Srl e Caseificio Sociale Alto But.
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