Select Page

Il numero di visitatori del sito internet www.trentofestival.it, nella giornata di venerdì 29 aprile ha toccato quota 3188, realizzando un picco che pare quasi una vetta da scalare. La rassegna trentina ha potuto contare su un'ampia copertura mediatica, on e off line, con 113 testate nazionali che hanno pubblicato 243 articoli e 83 siti internet che ne hanno diffusi  193 articoli.

Il Trento Film Festival si conferma quindi un contenitore dalle molteplici potenzialità che, complice un articolato calendario di appuntamenti, parla non solo il linguaggio dell’alpinismo o del cinema ma quello della cultura nella sua globalità. 

Grazie ad un piano di comunicazione capace di diversificare e dosare il lancio delle notizie con le tempistiche adeguate, il festival ha suscitato l’interesse di molte testate nazionali con argomenti anche molto diversi fra loro. E’ il caso ad esempio di Sportweek, che ha dedicato 8 pagine al festival con due articoli. Sette, il settimanale allegato al Corriere della Sera, ha realizzato invece un focus sui film a tema ambientale. Così come l’articolo apparso su Terra è partito da questi film per parlare di tutta la programmazione della prima eco-festa in Italia.

I personaggi del festival sono diventati protagonisti di molte interviste sui quotidiani: particolarmente significative quelle ad Erri De Luca e a Reinhold Messner su QN Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione. Un’intervista cui anche La Repubblica ha dato ampio spazio.

Inaugurazione televisiva il 28 aprile con una puntata di Dixit Stelle interamente dedicata al festival e ai suoi protagonisti, andata in onda in prima serata su Rai Storia, cui sono seguiti passaggi televisivi su SkyTg24, su RaiTre nella trasmissione Che tempo che fa, oltre ai numerosi servizi della Rai regionale, chiusi dalla puntata di TgR Montagne in diretta dalla sede del festival del 6 maggio.
 
Sempre più consolidati i rapporti di media partnership con le principali testate di montagna (Meridiani Montagne, Montebianco, TgR Montagne), cinema (Cinemagazine, Giornale dello Spettacolo, RadioCinema, 35mm.it) e avventura (National Geographic, NatGeoAdventure, Outdoor Magazine, DiscoveryAlps). Oltre alle locati RTTR e TelePace che hanno dato ampio spazio a tutta la programmazione.
 
Inoltre la rassegna, che ha alle spalle quasi un sessantennio di storia, negli ultimi anni ha visto evolvere il suo pubblico, coinvolgendo anche moltissimi giovani. Ancor più necessario dunque aprirsi ai nuovi canali di comunicazione, in particolare a tutte le risorse web 2.0, fulcro della comunicazione dell’edizione 2011.

Share This