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“Confidiamo che le Linee guida per spedizioni ecocompatibili possano incidere sulle attività di formazione, di creazione d’impresa e di organizzazione di eventi, fornendo indicazioni utili per prevenire e gestire gli impatti ambientali”. Con queste parole di Riccardo Beltramo, mercoledì 4 gennaio si è concluso l’incontro di presentazione del libro “Alpinismo e ambiente. Linee guida per spedizioni ecocompatibili”, avvenuto presso la Cooperativa Les Tisserands nel comune di Valgrisenche.



Il volume, numero 6 della collana “I Quaderni della Montagna”, pubblicato a dicembre dall’Istituto Nazionale della Montagna – IMONT, riporta i risultati della ricerca scientifica sulla ecocompatibilità della “Spedizione K2 2004 – 50 anni dopo”, che è stata promossa dal Comitato Ev-K2-CNR, condotta da Riccardo Beltramo, Enrica Vesce, Stefano Duglio e Elena Pandolfi del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell’Università di Torino e finanziata dall’Istituto Nazionale della Montagna.



Durante l’intervento, che si inquadra in una serie di incontri promossi dal Progetto di sviluppo locale Les Pays du Paradise e cofinanziati dall’Unione Europea grazie al Programma Leader+, gli autori hanno riassunto le linee principali della ricerca, soffermandosi in particolare sui risultati conseguititi e sulle difficoltà riscontrate durante i lavori, svolti in gran parte al campo base del K2 in Pakistan ed hanno risposto ai vari interrogativi posti dal pubblico.



E uno dei risultati più importanti sono proprio le Linee guida per spedizioni ecocompatibili, oggetto della seconda parte del libro, che hanno ottenuto il patrocinio dell’Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche – U.I.A.A. e sono in fase di divulgazione.

nella foto: la copertina del libro







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