Dal 23 maggio al 4 giugno la Nazionale italiana di calcio, campione del mondo in carica, si allenerà sul campo agli oltre 2000 metri di quota del Sestriere in condizioni simili a quelle che troverà in Sudafrica, dove gli azzurri a partire dal 14 giugno, data del primo impegno contro il Paraguay, dovranno difendere il loro titolo.

Anche il calcio quindi sbarca in quella che è una sorta di capitale dello sport in Italia, e cioè il Sestriere. La tradizione sportiva del Colle è quasi centenaria: il 23 maggio 1911, 97 anni dopo l'apertura della strada che collega la val di Susa e la val Chisone, nel corso della tappa Mondovì-Torino vi passò infatti per la prima di tantissime volte il Giro d'Italia di ciclismo e nel corso degli anni è stato traguardo di tappa per cinque volte della corsa rosa e per quattro del Tour de France: indimenticabile la vittoria di Claudio Chiappucci nel 1992.

Qui si svolgeva un prestigioso meeting di atletica e proprio al Sestriere Sergej Bubka stabilì il 31 luglio 1994 il suo ultimo record del mondo di salto con l'asta all'aperto, che resiste tuttora, con la misura di 6,14 metri. Sul Colle si è perfino svolta un'edizione dell'Open d'Italia di golf nel 1936, cioè un anno dopo la nascita del comune del Sestriere e proprio nel periodo di piena espansione dell'attrezzatura alberghiera e degli impianti e delle piste per lo sci alpino.

Già, lo sci alpino, il vero re degli sport del Sestriere: qui dal 1951 nell'era pre-Coppa del Mondo si sono disputate quattro edizioni della prestigiosa manifestazione Arlberg-Kandahar, poi fin dalla prima edizione del 1967 il Colle ha ospitato gare del Circo Bianco, 30 in campo maschile (mattatore Alberto Tomba con sei vittorie) e 25 in campo femminile, è stato sede delle finali di Coppa nel 2004 e vi si sono svolti i Mondiali del 1997 e le gare maschili e quelle tecniche femminili dello sci alpino delle Olimpiadi di Torino 2006.