Select Page

Le miti temperature alpine di questi ultimi giorni hanno messo a dura prova le capacità organizzative della località di Adelboden, sulle Alpi svizzere, dove stamane si è svolto uno slalom speciale maschile della Coppa del mondo di Sci alpino. E in molti sono caduti in questo "tranello climatico" che ha trasformato la neve della pista Chuenisbärgli in un terreno infido e scivoloso. Tra i nomi illustri, usciti nel corso della prima manche, ricordiamo Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Benjamin Raich, Bode Miller.

Chi è rimasto in piedi, riuscendo a sciare in modo impeccabile, è stato invece l'asso croato Ivica Kostelic, che ha letteralmente dominato entrambe le sessioni, impartendo distacchi abissali: il 15° classificato della prima manche, lo svedese Axel Baeck, accusava un ritardo vicino ai 3 secondi. Nella seconda Kostelic ha controllato il vantaggio, conservando la leadership nella graduatoria finale.

A completare il podio i due austriaci Marcel Hirscher e Reinfried Herbst. Al quarto posto un altro austriaco, Mario Matt. Se Kostelic non avesse concluso la prova, si sarebbe configurata una storica tripletta del wunder team in terra Svizzera, risultato difficilmente digeribile da parte dei rivali di sempre – sciisticamente parlando – ovvero gli sciatori della squadra rossocrociata.

Il migliore degli italiani è stato Stefano Gross. Quindicesimo al termine della prima manche, ha inforcato alla seconda porta nel corso della prova conclusiva, ma è risalito a scaletta e ha comunque concluso la gara in 28a posizione.

Share This