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Ritornano con un'agenda fitta di appuntamenti i laboratori di musica, canti e balli della cultura occitana e francoprovenzale. Sono iniziati martedì 28 dicembre, in occasione delle feste natalizie ad Ostana e sono dedicati in particolare ai bambini e alle famiglie. Si intrecciano con la manifestazione Vòus d'Occitània in Val Po, della quale si vuole segnalare la conferenza – concerto-recital "Simone Weil e la chançon de la crosada" che si è svolta il 6 gennario alle ore 16 a Ostana e il concerto di Aire de Prima, sempre il 6 gennaio alle ore 21 a Sanfront.  Dal 10 gennaio sono entrati in scena i francoprovenzali dell'Associazione Lhi Barmenk che organizzano a Lanzo Torinese un Corso di danze della tradizione francoprovenzale e occitana. A febbraio tocca all'Associazione Piemonte Cultura organizzare a Torino i Laboratori di strumenti della tradizione popolare occitana e francoprovenzale e una giornata di stage di danze il 19 febbraio.

A marzo gli Artefolk che alle Fornaci di Beinasco organizzano corsi di canto occitano e corsi di organetto e ghironda di primo e secondo livello. Infine il 21 maggio il Centro Pedagogico di Danza e Cultura Popolare di Bricherasio organizza uno stage di danze occitane.

La messa in rete delle iniziative è opera di Piemonte Cultura, Chambra d'òc e Comune di Ostana. Il merito della realizzazione delle iniziative è di una fitta rete di associaizoni e persone che con passione lavorano nei loro territori. E come per tutti i progetti che vogliono avere un futuro, di qualsiasi natura essi siano,è necessario un animatore del progetto che in questo caso è Bruno Donna. Una persona che ha deciso di dedicare parte del suo tempo libero a rendere visibili e organiche le iniziative di associazioni e operatori della cultura popolare tradizionale occitana e francoprovenzale.

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