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La Valle d’Aosta debutta nel circuito UTMB® World Series con una nuova, epica tappa tra i giganti delle Alpi. Tutte le gare sold out. In regia due nomi simbolo del trail italiano: Franco Collé e Giuditta Turini.

C’è qualcosa di irripetibile quando ti ritrovi a correre con il Cervino da un lato e il Monte Rosa davanti agli occhi. Qualcosa che va oltre la fatica, oltre il cronometro, oltre il dislivello. Qualcosa che sa di storia, di montagna vissuta e respirata. È questa la promessa – e il cuore – del Monte Rosa Walserwaeg by UTMB®, l’evento che dal 18 al 20 luglio 2025 porta per la prima volta la Valle d’Aosta nel circuito UTMB® World Series, la « Coppa del Mondo » del trail running. Gli atleti correranno su sentieri che regaleranno vedute sul ghiacciaio del Lys e sull’imponente massiccio del Monte Rosa.

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Cronaca

Si chiude con una gara velocissima la prima, riuscitissima edizione della Monte Rosa Walserwaeg by UTMB®. A mettere il sigillo su questi quattro giorni di sport e montagna è stato oggi il Regina Margherita Trail, una prova spettacolare da 15 km con 650 metri di dislivello, che ha regalato emozioni fino all’ultimo metro.

A imporsi in campo maschile è stato Riccardo Borgialli (New Balance / Sport Project VCO), autore di un’ottima prestazione: 1:09:58 il tempo con cui ha tagliato il traguardo, resistendo alla pressione dei due beniamini di casa. Secondo posto per Davide Cheraz (Team New Balance), che ha chiuso in 1:12:29 nonostante la distanza non sia tra le sue preferite, seguito da un graditissimo ritorno alle gare: Francesco De Fabiani, che conquista il terzo gradino del podio con il tempo di 1:13:22.

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Tra le donne è la svizzera Sofia Chételat (Team Compressport junior) a prendersi la scena con una gara intelligente e aggressiva, vinta in 1:25:23. Secondo posto per l’italiana Sveva della Pedrina (Gruppo Podistico Valchiavenna) in 1:30:00, terza Pina Deiana (Aspa), al traguardo in 1:32:58.

Con questa prova adrenalinica si chiude un’edizione da incorniciare, che ha superato ogni aspettativa. Emozionanti e partecipatissime le partenze delle diverse distanze: la 100M da Aosta, la 100K da Ponte-Saint-Martin, e la 50K ieri dal villaggio di Gressoney Saint Jean, animato da quasi 4.000 partecipanti provenienti da oltre 80 Paesi, per quattro giorni di gare, incontri e passione condivisa.

Grande la soddisfazione da parte degli organizzatori e delle istituzioni locali, che vedono nella Monte Rosa Walserwaeg by UTMB® non solo un evento sportivo di altissimo livello, ma anche un potente motore di valorizzazione del territorio e della cultura Walser.

Appuntamento al 2026, con una seconda edizione già attesissima. Ma intanto, è tempo di celebrare una prima volta di successo.

Monte Rosa Trail – 100K / 6350D+ – Minoggio e Delasoie dominano sugli 82km

Alle 6:00 del mattino di ieri, da Pont-Saint-Martin, è partita la Monte Rosa Trail: 82 km con 6.350 metri di dislivello positivo, oltre 750 atleti al via e le prime luci del giorno a illuminare i volti dei runner lanciati verso il cuore della Valle d’Aosta.

A imporsi, dopo una cavalcata solitaria, è stato Cristian Minoggio (Kailas Fuga Team), in 09:37:11, davanti al francese Clovis Chaverot di Inov-8 (10:29:00) e allo svedese Simen Wästlund (Team ASICS Trail, 10:34:24).

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Tra le donne, dominio della svizzera Mélanie Delasoie (Dynafit), che ha saputo gestire al meglio la gara sin dalle prime salite, chiudendo in 12:11:26, staccando nettamente le inseguitrici: la spagnola Virginia Pérez Mesonero (Boa Fit System Trai Team – 12:34:33) e l’americana Olivia Amber (The North Face – 13:06:51).

Les Sentiers des Valdotains – 120K / 8400D+ – Simone Corsini e Fabiola Conti sono il Re e la Regina

È partita alle 19:00 da una gremita Piazza Chanoux ad Aosta, con quasi 500 atleti al via tra due ali di folla, Les Sentiers des Valdotains, la 100M, la gara più lunga e più dura dell’intero weekend. Un viaggio dal Monte Rosa al Cervino e ritorno, 120 km tra silenzi verticali, creste, ghiacciai e sentieri walser.

A trionfare è stato Simone Corsini (Hoka Italy), che dopo una prima parte sofferta a causa del caldo, ha trovato la sua dimensione col buio, recuperando terreno e conquistando la gara in 16:41:13. Una progressione irresistibile, costruita nella notte, culminata con l’ingresso da solo sotto l’arco dell’arrivo di Gressoney Saint Jean.

Strepitosa anche Fabiola Conti, che non solo ha dominato la gara femminile dall’inizio alla fine, ma ha chiuso quarta assoluta in 18:02:01. Gara solida, costante, senza mai voltarsi indietro.

Sul podio maschile anche lo sloveno Ivan Hrastovec (17:02:56) e il valdostano Daniele Calandri, InRun (17:54:31), applauditissimo dal pubblico di casa. Tra le donne, secondo posto per la bergamasca Lisa Borzani (Trailored4You – Bergamo Stars Atletica) in 20:34:26, e sul terzo gradino la svizzera Emily Vaudan (Verbier/Val de Bagnes) in 21:04:16.

I risultati e le informazioni di tutte le gare in programma:

 

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