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Il freeride è lo sport degli spiriti liberi, quelli che non amano la strada già battuta e preferiscono scoprire la natura seguendo l’istinto. Gli impianti di risalita servono solo per portarsi in quota velocemente e poi ci si allontana dalla pista per lanciarsi in un mondo bianco, ovattato, fatto di neve polverosa e di grandi silenzi. Uno sport bellissimo, sempre più praticato, che richiede però un’attenzione particolare: è vietato improvvisare.

Questo Worshop sul  freeride è organizzato dal Collegio Regionale Guide Alpine della Lombardia e si svolgerà dal 2 al 5 aprile nel comprensorio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale, identificato da molto come un paradiso dello sci fuoripista. L’obiettivo è quello di cercare di fare chiarezza nel pubblico praticante e tra gli operatori del settore (impiantisti, guide alpine, maestri di sci, snowboard e telemark) sulle problematiche emerse dall’aumento esponenziale di coloro che praticano il fuoripista. Si cercherà di indicare una strategia di gestione del fenomeno tra chi opera nel settore dando indicazioni metodologiche a chi si occupa dell’insegnamento.

Una squadra di tecnici analizzerà i gesti di alcuni atleti di alto livello nel campo dello sci, dello snowboard e del telemark e metterà in evidenza le differenze con il freeride, anche dal punto di vista psicologico. Alcuni professionisti tratteranno il tema della sicurezza e dell’autosoccorso proponendo nuove soluzioni e strategie. Alcune delle più famose aziende del settore forniranno la propria consulenza per approfondire il tema dei materiali utilizzati. Verrà realizzata una documentazione scritta, fotografica, audiovisiva per suggerire norme di comportamento e soluzioni possibili.

Il Consorzio Adamello Ski, consapevole della presenza sul proprio territorio di alcune delle discese più spettacolari dell’arco alpino, ritiene importante approfondire l’argomento freeride per potere garantire la preparazione più adeguata da parte del proprio personale e potersi porre come punto di riferimento anche per lo sci fuoripista, oltre che per lo sci alpino.

Il programma del workshop

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