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Arrivano al termine i laboratori didattici proposti per il primo anno dall’Ecomuseo della Valsesia con l’obiettivo di avvicinare le scuole e le nuove generazioni alla cultura locale.
L’ultimo di un lungo calendario che ha visto la partecipazione, complessivamente, di 987 studenti di una decina  di istituti valsesiani e limitrofi, è in programma per giovedì 22 maggio ad Alagna.
Si tratta del laboratorio “adotta un orto”, inserito nella proposta didattica dal titolo “Gli orti delle Piane”.

Gli studenti, sotto la guida  di Giovanni Enzio, nel corso di più visite all’orto in frazione Piane di Alagna a inizio e fine ciclo colturale, dalla semina alla raccolta, imparano a coltivare un campo. La proposta era disponibile anche nella variante “solo visita guidata” con il racconto dell’orto e del rispettoso inserimento dell’uomo nella natura attraverso il lavoro agricolo condotto con metodo biologico, la descrizione delle varie coltivazioni al momento della visita, la descrizione dei cicli di lavoro, di un modello di vita.

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Obiettivi educativi della proposta sono l’insegnamento, teorico e pratico, dei cicli e metodi di coltivazione nell’agricoltura di montagna, anche attraverso l’esecuzione in prima persona di piccoli lavori di stagione; nel contempo, i partecipanti hanno la possibilità di entrare in contatto con una realtà di produzione artigianale locale e di affinare lo spirito di osservazione e le abilità manuali.

Alla visita didattica di giovedì 22 maggio parteciperanno 13 bambini della classe seconda elementare di Scopello accompagnati dall’insegnante Laura Picci.
La giornata rappresenta l’ideale chiusura del primo anno di attività dell’Ecomuseo per le scuole, attività che ha aperto una finestra su un futuro possibile: vedere i più piccoli “sul campo” può essere un primo passo verso il  ricomporsi della frattura che si è creata tra l’uomo e la terra negli ultimi decenni.

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