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All’interno del Parco delle Orobie Bergamasche si è svolta in collaborazione con la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano una Tesi di Laurea dal titolo: “Patrimonio faunistico e monticazione ovicaprina: indagini sieroepidemiologiche in camosci (Rupicapra rupicapra) e ovini (ovis aries) in Valle Brembana (BG) ”.

Scopo della tesi è stato quello di monitorare lo stato di salute dei camosci attraverso un monitoraggio sanitario che ha previsto una serie di analisi sierologiche di laboratorio per le principali patologie che possono colpire i camosci come: la Cheratocongiuntivite infettiva, la Rogna Sarcoptica, la Toxoplasmosi e le patologie respiratorie. Lo studio è stato esteso anche a nove greggi di ovini monticanti all’interno dell’area di studio, per monitorare le condizioni di salute dei greggi e per capire se alcune patologie possono essere trasmesse dagli ovini ai camosci o viceversa. L’indagine è stata svolta come proseguimento di un lavoro iniziato già da alcuni anni e che vuole continuare anche nelle prossime stagioni al fine di sviluppare una maggior conoscenza nell’ambito dei problemi sanitari delle popolazioni di ungulati selvatici a vita libera dell’area di studio.

Questo lavoro vuole essere anche un contributo per dare sempre maggior conoscenza e consapevolezza delle risorse a nostra disposizione. Inoltre attraverso questo studio si è voluto fornire un apporto ai temi dello sviluppo dei territori alpini in una logica di sviluppo ecocompatibile e sostenibile del territorio.

Per chiunque volesse maggiori informazioni in merito a questo lavoro può contattare l’autore:

luca.pellicioli@libero.it









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