Guidata da Legambiente e sostenuta dal ministero dell’ambiente, arriva la “Carovana delle Alpiâ€, la campagna volta a realizzare un primo monitoraggio sulle condizioni favorevoli per sperimentare politiche di sviluppo sostenibile e di riconversione ecologica dell’economia†sull’arco alpino. L’iniziativa partirà con i falò che verranno accesi nella notte del 9 agosto sulle Alpi. La carovana, con la sua mostra itinerante sulla Convenzione delle Alpi, interesserà l’arco alpino italiano con convegni, giornate di volontariato, conferenze stampa e trekking. Al centro dell’attenzione saranno le problematiche dello spopolamento e rarefazione dei servizi per le popolazioni dei piccoli comuni montani, tema su cui Legambiente è impegnata da anni per ottenere norme che arrestino l’abbandono di territori di grande valore ambientale e culturale. Non è però tutto: la carovana punterà infatti la propria attenzione anche sui molti “guai†alpini legati alla pessima gestione dei Mondiali di sci previsti nel 2005 nel Parco Nazionale dello Stelvio, alla riduzione dei ghiacciai – di grande attualità nell’anno dell’acqua – ai problemi legati ai trasporti stradali e all’inquinamento atmosferico. A questo proposito, insieme al Club Alpino Italiano, è stata messa a punto una campagna di misura dell’ozono ad alta quota che vedrà coinvolti trenta rifugi posti tra 1600 e 2800 metri.
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