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Si presenta più emozionante che mai la Stralivigno, la competizione podistica dell’Alta Valtellina che quest’anno è alla sua sesta edizione. Dai 1800 metri di Livigno il prossimo 31 luglio, oltre 500 podisti di tutto il mondo si sfideranno in questa mezza maratona (la più alta d’Italia), diventata uno degli appuntamenti più attesi della stagione.



Un percorso di circa 20 chilometri che s’inerpica sui saliscendi della vallata, alternando salite verso le caratteristiche “tee”, le baite locali, a tratti “di respiro” che costeggiano il fiume Spol. Il primato della corsa, appartenente al keniano Elijah Sang dal 2003 con 1h09’43” la dice lunga sulla difficoltà della prova, che però proprio per questo rappresenta un evento unico.



Lo scorso anno sono stati ben 560 i concorrenti capaci di portare a termine la gara, che fa parte insieme alla Pedaleda (60 km di mountainbike il 28 agosto) e alla Sgambeda (42 km di sci di fondo il 18 dicembre) dell’Open Air, un trittico di prove sportive collegate attraverso una speciale classifica a squadre.

Una soluzione che ha spinto molti atleti a cimentarsi in discipline nuove ed ha eletto Livigno quale capitale dello sport “endurance”.



Appuntamento quindi il 31 luglio alle ore 10.00. Il ritiro del pacco gara e del pettorale può avvenire il giorno stesso dalle 7 fino alle 9.30 o il sabato dalle 9 alle 20.

Ma non è tutto… la manifestazione non si è dimenticata dei più piccoli, che il 30 luglio potranno gareggiare ai piedi del Mottolino, la Ministralivigno, studiata su varie distanze in base all’età dei partecipanti.







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