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il podio del superg sulla Saslong 2004 - foto L.LorenziniIn quota, tra le nuvole, qualcosa dev’esser velocemente cambiato, perchè all’improvviso la nebbia del mattino si è dissolta ed il super-g di Coppa del Mondo è andato regolarmente in scena sulla Saslong. Sul podio si sono saldamente insediati i tre austriaci Walchhofer, Maier e Reich e qualcuno, amante di meteorologia e statistica alpina, avrà pur pensato che quella corrente spazzanubi sia arrivata proprio dal vicino Tirolo.





Ma andiamo con ordine.

Alle 12.15, con le tifoserie schierate, i campanacci accordati e il vin brulè ben caldo, il cancelletto di partenza si è aperto: Saslong Classic 2004 ha ufficialmente preso il via. Dopo 17 discese in questo venerdì 17 dicembre, a primeggiare è il coriaceo norvegese Svindal. Ma nel parterre già si freme, perché di lì a poco scenderà Bode Miller, saldamente in testa alla generale di Coppa.



Ed eccolo in pista, dalla zona del Sochers alle gobbe e poi al Ciaslat: la sua sciata trasmette sicurezza, dolcezza e potenza. Bode, mimetizzato nel suo casco color blu, pare divertirsi nell’affrontare una perfetta Saslong: come da pronostico supera tutti.



A questo punto quel vento delle alte quote comincia a scuotere anche la bandiera stelle e strisce ed il bravo Benjamin Reich disegna una manche capolavoro, giungendo primo sul traguardo di Santa Cristina in in 1:31.47.

Nell’arco di pochi minuti il verdetto è emesso e i colori dell’Austria non accettano intrusioni di tono diverso sui gradini del podio. Michael Walchhofer – ieri a riposo dopo la contrattura al ginocchio rimediata nella prima giornata di prove sulla Saslong – vince fermando il cronometro a 1:31.17; a soli 12/100 lo segue l’inarrestabile Hermann Maier, vistosamente soddisfatto dell’argento odierno.



Bode Miller, soprannominato “Bode Killer” o “Serial Miller” vince comunque in simpatia, perché il personaggio dello sci in questo scorcio di millennio è indiscutibilmente lui. I tifosi lo cercano, le ragazze gli strappano autografi e fotografie.

E domani si replica dalla Val Gardena con la discesa libera.



fotogallery di giornataFotogallery di giornata





Chicche di giornata



Tifosi di legno sulla Saslong

35 tifosi di legno a grandezza naturale, maestralmente scolpiti dagli scultori gardenesi, hanno assistito al super-g della Val Gardena, incantando gli spettatori per la loro incredibile bellezza e precisione. Un bel modo per promuovere l’arte gardenese nel mondo, facendo capire quanta vita sia presente in un pezzo di legno.



La scommessa di Ghedina e Klammer

Klammer e Ghedina - foto L.LorenziniHanno vinto entrambi 4 volte la libera della Saslong, ma ora Kristian, a differenza del grande campione austriaco Franz, ha l’occasione di incrementare questo straordinario palmares.

I due uomini della velocità si sono incontrati a Santa Cristina per seguire l’odierno super-g ed è nata una simpatica scommessa. Se Ghedina vince nella prova di domani, Klammer camminerà, come un perfetto pellegrino delle Alpi, dalla Carinzia, sua terra d’origine, sino a Cortina, casa del nostro azzurro. Viceversa, se il cortinese non vincerà, si recherà per un giorno in Carinzia per vendere gelati: il ricavato verrà messo a disposizione della Fondazione Franz Klammer che sostiene i portatori di handicap.



Presentato il Diploma Saslong

anteprima del diplma SaslongAl termine della discesa libera di domani, sabato 18 dicembre 2004, tuti i possessori di un ticket d’ingresso alla discesa libera sulla Saslong, potranno creare e stampare dal sito www.saslong.org, il loro diploma personalizzato. Si tratta di un diploma con foto satellitare tridimensionale realizzato da DiscoveryAlps in collaborazione con Hosand Geographics.





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