Sabato 6 luglio 2025, organizzatori, collaboratori, volontari e amici ciclisti sono pronti a dare vita alla 38a Maratona dles Dolomites – Enel. Il tema di questa edizione è LÜM — la luce delle Dolomiti che trasforma ogni fatica in energia e ogni emozione in ricordo.
Partenza Maratona Dles Dolomites 2024 – Foto Alex Faedda
Numeri e percorsi
Alla 38a edizione della Maratona dles Dolomites – Enel parteciperanno 8.000 ciclisti, metà selezionati tramite sorteggio e metà attraverso diritti acquisiti, partner e tour operator. Le richieste di partecipazione hanno raggiunto quota 32.700, in rappresentanza di 81 nazionalità, con una distribuzione 50% tra Italia e estero. Un dato che conferma la costante crescita dell’evento nel tempo: dalle 15.000 richieste del 2006 si è arrivati a superare le 30.000 negli ultimi anni, con un fisiologico calo nel periodo post-pandemico e una nuova impennata nelle ultime due edizioni.
I tre percorsi sono ormai un classico non solo della Maratona, ma del ciclismo in assoluto:
- la Maratona con 138 km e 4230 m di dislivello
- il Medio con 106 km e 3130 m di dislivello
- il Classico con 55 km e 1780 m di dislivello.
Il fascino della corsa è nella mancanza assoluta di veicoli auto-motociclistici: le strade chiuse al traffico rendono la Maratona un’esperienza imperdibile per ogni appassionato di ciclismo. Del resto, pedalare sui passi dolomitici è come ripercorrere l’epica del ciclismo stesso e farlo nella massima libertà è qualcosa di inappagabile.
Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola: un carosello magnifico da affrontare immersi nel silenzio e nello splendore di un paesaggio unico al mondo. E alla fine della corsa, il ricordo per ogni partecipante rimarrà indelebile.
Dove la luce incontra la pietra, nasce la medaglia della Maratona
Per chi raggiunge il traguardo della Maratona, l’emozione prosegue con la consegna di una medaglia, autentica testimonianza che racchiude la bellezza delle Dolomiti e la maestria artigianale. Ogni medaglia rappresenta il ricordo concreto di un’esperienza vissuta tra fatica, emozioni e natura. Per l’edizione 2025, ispirata al tema della luce, la creazione delle medaglie trae origine dal suggestivo fenomeno dell’Enrosadira, che al tramonto tinge le cime di rosa e arancio. Materiali selezionati con cura danno forma a questi pezzi unici: tavole di legno di cirmolo e sabbia di pietra rossa raccolta ai piedi del Sas dla Crusc.
Maratona Dles Dolomites 2024 – Foto dall’elicottero di Freddy Planinschek
Due classici imperdibili: il gilet consapevole Carvico e la maglia Castelli
Il gilet Carvico e la maglia Castelli sono parte integrante dell’ecosistema Maratona. Carvico è partner della Maratona dles Dolomites – Enel da 16 anni e anche quest’anno fornirà i gilet tecnici per tutti i partecipanti. Prodotti con i tessuti Norway e RevolutionalTM Eco – by Carvico SpA – realizzati con più del 70% di filato ECONYL® rigenerato al 100% – offrono traspirabilità, comfort e vestibilità perfetta. Il nuovo colore verde acqua richiama l’ambiente dolomitico, mentre il design è essenziale e pulito.
La maglia ufficiale della Maratona, disponibile in versione maschile e femminile, incarna perfettamente il tema di questa edizione: il bianco dominante esprime purezza ed energia, mentre le delicate sfumature di verde e viola, che si fondono armoniosamente sul fianco e sulla spalla sinistra, aggiungono un tocco di eleganza e dinamicità, trasformando questa maglia in un simbolo di stile e performance.
Piatto Maratona
“Il piatto del ciclista – Canederli ridisegnati” è nato dalla collaborazione tra lo chef locale Davide Crazzolara e la specialista in nutrizione e integrazione dello sport Elena Casiraghi. Pensato per chi pratica attività fisica e ha a cuore la sostenibilità, il piatto reinterpreta i tradizionali canederli con ingredienti locali e tecniche di cucina responsabile: barbabietola vellutata, speck caramellato, ricotta affumicata e yogurt al pino mugo del maso Bio Lüch Ruances. Una ricetta che riduce gli sprechi, valorizza il territorio e garantisce un apporto nutrizionale bilanciato, ideale per sostenere lo sforzo fisico e favorire il recupero.
Maratona Dles Dolomites 2024 – Foto dall’elicottero di Freddy Planinschek
Maratona Village
Nei giorni che precedono la gara, e precisamente dal 3 al 5 luglio, San Leonardo in Badia si accende di vita, passione e divertimento con il Maratona Village, il punto d’incontro di tutti gli amici che animano la granfondo dolomitica. Tra stand, musica, sfilate e gastronomia, le migliaia di appassionati e visitatori si ritrovano per stare insieme e scoprire tutte le novità che riguardano non solo il mondo della bici.
Passi Dolomiti Maratona Dles Dolomites 2024 – foto @freddy-planinschek
Sport e spettacolo, politica e imprenditoria: alla Maratona non manca certo personalità
A rendere ancora più speciale la 38a edizione è la presenza di grandi campioni: su tutti il superospite Peter Sagan, affiancato da ex ciclisti professionisti del calibro di Miguel Indurain, Vincenzo Nibali, Paolo Bettini, Gianni Bugno, Filippo Pozzato, Daniel Oss, Fabio Aru e Alan Marangoni. Non manca la rappresentanza di altri sportivi d’eccezione come Fabio Cannavaro, Fabrizio Ravanelli, Mattia Casse, Manfred Mölgg, Hervé Barmasse e Cristian Zorzi …
Il meteo in tempo reale con iLMeteo.it
Anche quest’anno grazie alla rinnovata partnership con iLMeteo i partecipanti della Maratona dles Dolomites-Enel potranno usufruire di un monitoraggio “real time” prima e durante la gara delle previsioni del tempo. Un servizio importante per vivere pienamente l’esperienza sportiva che aiuterà gli atleti a decidere l’itinerario, a scegliere abbigliamento e l’equipaggiamento. E va proprio in questo senso la collaborazione con il primo sito in Italia per la meteorologia. Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, infatti, sarà in Alta Badia per fornire aggiornamenti su temperatura, vento e precipitazioni a tutti i partecipanti alla gara. Maggiori informazioni su ilmeteo.it/mdd
Maratona dles Dolomites 2024 – foto Manuel Glira
Sicurezza e cambiamenti climatici: obbligatoria la mantellina antipioggia
Una delle principali novità del regolamento della Maratona dles Dolomites – Enel 2025: da quest’anno tutti i partecipanti dovranno obbligatoriamente avere con sé una mantellina antipioggia. La decisione nasce dall’esperienza della scorsa edizione, in cui le condizioni meteorologiche avverse hanno evidenziato l’imprevedibilità del clima in alta quota, con bruschi cali di temperatura e piogge improvvise, soprattutto oltre i 2200 metri di altitudine. Un cambiamento reso ancora più necessario dall’aumento dei fenomeni estremi legati ai cambiamenti climatici. Per questo motivo, verranno effettuati controlli alla partenza per verificare il possesso dell’equipaggiamento, fondamentale per la sicurezza degli atleti.
La diretta TV, una maratona nella Maratona
Sei ore di diretta su RAI 2, dalle 6.15 alle 12: anche questo è la Maratona. Un’importante vetrina per il territorio e per il ciclismo amatoriale, motore pulito dell’evento. Attraverso le immagini vogliamo raccontare la cultura ladina, con le sue tradizioni e i suoi paesi, famosi e meno conosciuti, lungo il percorso. Non solo la gara: in diretta si intrecciano storie, interviste, ospiti e tanta emozione, grazie al lavoro di un team di 40 tra giornalisti e tecnici, capitanato da Alessandro Fabretti, con il commento tecnico di Daniele Bennati e le interviste all’arrivo curate da Ettore Giovanelli.
Senza i volontari non si va da nessuna parte
I volontari sono i veri protagonisti della Maratona dles Dolomites-Enel. Quest’anno sono quasi 1550 tra donne, uomini e giovani: senza il loro impegno e la loro passione, la Maratona non sarebbe possibile. Distribuiscono i pettorali, gestiscono i ristori, preparano i pacchi gara e coordinano l’arrivo: sono il cuore dell’organizzazione. E quando tutto si smonta, il giorno dopo la corsa si festeggia insieme con una grande grigliata e una lotteria, già pensando con entusiasmo alla prossima edizione.
Possiamo aggiungere un altro dato: il loro impegno è stato quantificato in oltre 23.450 ore di lavoro complessive. Sei sono i punti ristoro dislocati lungo il percorso e durante la corsa dispensano la bellezza di 2000 kg di mele, 1500 kg di banane, 380 kg di arance, 9400 panini imbottiti, 180 kg di formaggio, 190 kg di prosciutto cotto, 620 kg di torte e dolciumi, 3600 litri di Coca Cola, 6500 litri di acqua, 700 litri di tè freddo, 8100 litri di sali minerali, 2150 kg di tortellini Rana e 8100 tra bistecche e salsicce.
Diretta TV Maratona dles Dolomites 2024 – foto Manuel Glira
Maratona di beneficenza
Un pilastro fondamentale della Maratona è la solidarietà. Per l’edizione 2025, sono state vendute 400 iscrizioni il cui ricavato (oltre 73.000 euro) è stato devoluto in beneficenza a tre associazioni.
- L’Associazione Gruppi “Insieme si può” Onlus/ONG che cura il progetto “Light for Life”, che si propone di garantire l’accesso a servizi sanitari di qualità in contesti vulnerabili, affrontando la crisi sanitaria in Siria, Uganda e Ciad.
- La Fondazione Michele Scarponi ETS che sostiene il progetto scuola “La strada è di tutti, a partire dal più fragile” per sensibilizzare studenti e studentesse sull’importanza del rispetto delle regole, della vita sulla strada e della mobilità sostenibile.
- Il terzo progetto sostenuto è “Dai Luce al Futuro”, promosso dalla Fondazione Dr. Ambrosoli Memorial Hospital ETS. L’iniziativa affronta il drammatico problema della mortalità materna e infantile in Uganda, dove molte donne e neonati perdono la vita per la mancanza di cure prenatali e assistenza al parto. Il progetto mira a garantire un parto sicuro a 3.000 mamme presso l’Ospedale di Kalongo.
Supermaratona: un viaggio epico nella storia della Maratona
Presentata un anno fa, la Supermaratona è oggi una delle esperienze più iconiche legate alla Maratona dles Dolomites – Enel. Nata da un’idea dell’alpinista Hervé Barmasse, che l’ha completata in solitaria pochi giorni prima dell’edizione 2024. Non è una gara ma un viaggio straordinario: 285 km, 8.500 metri di dislivello e 13 passi alpini tra i più celebri delle Dolomiti. Un documentario esclusivo, che racconta l’impresa di Barmasse sui 13 passi, sarà proiettato per la prima volta giovedì 3 luglio alle ore 18.00 presso la sala comunale di Corvara, alla presenza del protagonista. La Supermaratona è aperta a tutti: chi vuole mettersi alla prova può affrontarla in un solo giorno ed entrare nella Hall of Fame, mentre chi desidera viverla con più calma può suddividerla in due o tre tappe.
Per informazioni:
- SSD Comitato Maratona dles Dolomites
- www.maratona.it
- info@maratona.it