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Alexander Pittl, capo del comitato organizzatore, ripercorre i primi due giorni del WMTRC: “È semplicemente incredibile pensare a come sono iniziati questi Campionati del Mondo. Ieri abbiamo visto vincere l’austriaco Andrea Mayr, e quella che è seguita oggi è stata una gara spettacolare, soprattutto tra le donne, con tempo variabile. Essere in grado di dimostrare la versatilità dei Campionati Mondiali di Mountain e Trail Running insieme alle regioni ospitanti e agli altri nostri partner è qualcosa di cui essere orgogliosi”.

WMTRC Trail Short Norway and France take home Gold – Copyright: © WMTRC 2023 / roast media

In una gara avvincente di oltre 3.121 metri di dislivello su 45,2 chilometri da Innsbruck a Neustift im Stubaital, il norvegese Stian Angermund ha difeso il suo titolo con un tempo di 4:19 ore, arrivando primo davanti al britannico Thomas Roach e all’italiano Luca del Pero. Al 29° posto, a 27:08 minuti dal vincitore, c’è Dominik Matt, il miglior austriaco.

Stian Hovind Angermund sulla vittoria della gara: “Siamo partiti a un ritmo molto veloce. È andata bene fin dall’inizio, ed è diventata faticosa solo durante l’ultima salita. L’ultima discesa è stata impegnativa ma divertente. Vincere il titolo era il mio obiettivo principale per quest’anno e sono molto felice di averlo raggiunto”.

Angermund e Roach hanno preso il comando subito dopo la partenza nel centro di Innsbruck, correndo i primi 14, 15 chilometri in trio con il connazionale di Roach Jonathan Albon prima che Angermund riuscisse a staccarsi. Il percorso verso il Kalkkögel conduce su campi di neve scivolosi e Angermund è riuscito ad aumentare il suo vantaggio a più di 1,5 minuti. Ciò che ha reso l’impresa del norvegese ancora più speciale: ha attraversato ogni singolo campo di rifornimento senza fermarsi per mangiare o bere. Per un breve momento, questo sembrò aver preso il suo pedaggio quando Angermund rallentò a passo d’uomo poco prima di raggiungere il punto più alto del percorso presso il rifugio Starkenberger.

Nella discesa verso Neustift, Angermund ha accelerato ancora una volta ed è stato in grado di tenere a bada i suoi avversari, permettendogli di percorrere senza pressioni gli ultimi tornanti verso Neustift e di difendere con successo il suo titolo dalla Thailandia. Tagliando il traguardo 2:18 minuti dopo, Roach è arrivato secondo davanti a Luca del Pero, con un ritardo di 3:04 minuti.

La gara è iniziata bene per gli austriaci; Hans-Peter Innerhofer è riuscito a rimanere tra i primi dieci per più di 90 minuti, ma poi è sceso in modo significativo sulla salita alla Mutterer Alm, chiudendo con un ritardo di 30:28 minuti al 32° posto. Come miglior austriaco, Dominik Matt è arrivato al 29° posto, con un ritardo di 27:08 minuti. Frenchwoman Clementine Geoffray wins Gold on the Trail Short – Copyright: © WMTRC 2023 / roast media

L’atleta francese Clementine Geoffray vince il Trail Short per le donne dopo un finale estremamente forte, tagliando il traguardo davanti a Judith Wyder dalla Svizzera, che ha dominato la gara per lunghi periodi. Il terzo posto va a Theresa Leboeuf, una connazionale. Johanna Hiemer, che è arrivata al 32° posto con un ritardo di 45:09 minuti, è stata l’austriaca più veloce a concludere la gara.

Clementine Geoffray è felicissima e ovviamente orgogliosa di celebrare il suo primo titolo mondiale: “È stato incredibile. Sono partito a un ritmo abbastanza veloce, ma mi sentivo bene. Una volta superato, ho iniziato ad avere dei dubbi. Ma l’ultima salita non era poi così ripida e ho visto Judith davanti a me, il che mi ha davvero motivato a seguirla perché sapevo di poterla ancora sorpassare.

Come nel caso del Vertical femminile, c’è stato un duello snervante per la vittoria nel Trail Short. Dopo i primi chilometri, la corridore svizzera Judith Wyder ha preso il comando e ha continuato a guidare la classifica per ben 30 chilometri. Clementine Geoffray è stata in grado di ridurre costantemente il divario man mano che la gara procedeva su 45,2 chilometri e 3.132 metri di dislivello. Dopo 4 ore e 13 minuti ha superato il suo avversario pochi metri sotto il punto più alto della via su uno stretto sentiero, mantenendo il comando durante una forte discesa verso Neustift im Stubaital, alla fine staccando anche di due minuti la Wyder. Theresa Leboeuf ha concluso al terzo posto con una rispettabile distanza di 16:17 minuti dal vincitore.

La tedesca Laura Hottenrott, a lungo tra le prime, non è riuscita a tagliare il traguardo. Le potenziali contendenti alla medaglia Emelie Forsberg (SWE), Caitlin Fielder (NZL) ed Eleanor Davis (GBR) hanno chiuso all’8°, 12° e 17° posto.

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