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Giornata da incorniciare, quella del 1 maggio 2006, a Passo Cereda in Valle di Primiero: l’orienteering ha assegnato i titoli tricolori “middle distance”. Inattesa, sul percorso di gara, è giunta anche la neve, che ha reso il percorso ancora più pesante e selettivo, ma affascinanti i luoghi in cui si è svolta la gara.



La “forestale” Laura Scaravonati, ancora una volta, ha centrato il titolo nazionale con una gara accorta e che ha messo in difficoltà Renate Fauner. Partita ultima, l’atleta dell’ASD Erebus già al primo intermedio era in ritardo sulla emiliana, ed alla fine ha “pagato” oltre un minuto. Sul podio anche Michela Guizzardi che non è mai riuscita ed entrare in gioco per la medaglia d’oro. Attesa dopo la bella qualificazione di domenica l’altoatesina Christine Kircherlechner è finita proprio ai piedi del podio.



In campo maschile, fino a metà gara, il campione uscente Manuel Negrello, il pupillo dell’US Primiero San Martino – società organizzatrice dell’evento – comandava un gruppo di veloci avversari. Ma un attimo di deconcentrazione gli ha fatto perdere tempo prezioso, mentre il triestino del CUS Bologna Marco Seppi approfittava intelligentemente di un trenino con tutti i migliori e sul traguardo di Passo Cereda era implacabile e rifilava 15” a Negrello. A completare il podio il primierotto Corona, del gruppo sportivo Esercito.



Il campionato italiano 2006 ha raccolto entusiastici consensi e così ora l’US Primiero San Martino può concentrarsi sulla candidatura dei Campionati Mondiali juniores di orienteering del 2009. Lo sport dell’orientamento, o sport dei boschi com’è più comunemente chiamato, è in grande crescita. I grandi numeri ormai non sono più una novità, come gli 800 iscritti a questo campionato italiano edizione 2006.



Info sul sito usprimiero.com







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