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Lo scorso week-end – sabato 1 e domenica 2 ottobre – complice una bellissima giornata autunnale, a Pont Canavese si è svolta la Festa della Transumanza.

È stata una due giorni molto intensa che non si è limitata al classico, seppur sempre molto apprezzato, passaggio delle mandrie (solo da Ceresole Reale – Alta Valle Orco – sono transitate per Pont un gregge di quasi 2.000 pecore), ma ha anche previsto una serie di iniziative volte a far conoscere al pubblico le tradizioni agro-silvo-pastorali tipiche dei territori montani.

Un successo per l’associazione “Tramia”, che per il primo anno ha organizzato questa iniziativa in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il circuito Slow Food del Canavese, la società IREN e, naturalmente, il Comune ospitante.

Fin dalla mattinata di domenica un folto pubblico ha invaso le strade e la piazza centrale del paese per partecipare alle diverse iniziative: dallo spettacolo didattico per bambini, alla mostra delle lavorazioni, all’incontro con i malgari per vedere le fasi della produzione dei formaggi all’immancabile mercatino, con gli stand gastronomici dei prodotti tipici del circuito Slow Food. Alla fine, gli organizzatori hanno stimato un’affluenza di qualche migliaio di persone, addirittura superiore alla annuale fiera d’autunno.

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