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Organizzata dalle Pro Loco di Baceno e Crodo e dagli sci club Valle Antigorio e Valle Formazza con la collaborazione del Parco e di numerosi enti, si svolgerà domenica 8 febbraio all’alpe Devero la prima “Devero Ski Alp”, gara di scialpinismo. Due le prove previste: una competitiva da 12,5 chilometri e 1242 metri di dislivello ed una non competitiva, per un totale di 7,5 chilometri e 691 metri di dislivello; le gare sono valide per l’assegnazione dei trofei “Parco Veglia Devero” e “Memorial Pietro Donadoni”, oltre al trofeo “Memorial Gilberto Fattalini” riservato ai membri della Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Le gare avranno luogo sul Monte Cazzola con discesa ai margini della pista di sci.

Più stambecchi nel Parco

La colonia di stambecchi presente all’alpe Veglia e all’alpe Devero gode di ottima salute . Alla fine del dicembre 2003 si sono svolti i censimenti invernali degli stambecchi: i guardiaparco hanno rilevato la presenza di ben 97 stambecchi, con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. La crescita della colonia viene spiegata con l’insediamento di nuovi gruppi oppure la colonizzazione in nuove aree di svernamento. Un altro fattore influente è probabilmente stata la bella stagione estiva (caldo e poca pioggia) che ha permesso un’elevata sopravvivenza dei capretti.

Indennizzi per gli allevatori colpiti da predazioni

Il Parco Naturale Veglia-Devero ha indennizzato nei giorni scorsi gli allevatori ossolani che hanno subito danni a causa delle predazioni di canidi. Seimila gli euro versati per il 2003, in larga misura ai pastori dell’alpe Lavazzero in Valle Anzasca i cui greggi sono stato ripetutamente assaliti da canidi nel corso della passata estate con l’uccisione di 40 capi circa. Gli indennizzi sono stati assegnati nell’ambito del programma di monitoraggio sulla gestione del ritorno del lupo e dei grandi predatori (lince), frutto di un accordo tra Regione Piemonte, Provincia del Vco e Parco Veglia-Devero.

fonte: parcovegliadevero.it



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