Select Page

Il tricolore del Campionato Italiano Top Class di scialpinismo si assegnerà sulle nevi della Transcavallo. Da oggi aperte le iscrizioni a prezzo agevolato.

I tracciatori della Transcavallo e i responsabili del percorso hanno approfittato di queste prime nevicate per salire in quota ed effettuare una prima analisi sullo stato di innevamento dei probabili tracciati della 31^ edizione in programma il 22 e 23 febbraio del prossimo anno.

La classifica della Transcavallo sarà stilata in base ai risultati delle due prove, mentre il Campionato Italiano Top Class e i punti della Coppa Italia Trofeo Scarpa saranno assegnati domenica mattina.
«Lo scorso weekend – ha detto Vittorio Romor, presidente dello Sci Club Dolomiti ski-alp – abbiamo percorso il versante Nord del Monte Guslon addentrandoci nella Val Salatis lungo il Filon, luoghi interessati da sempre dai tracciati della Transcavallo. Le condizioni ci lasciano ben sperare, mancano ancora parecchie settimane alla partenza, ma queste nevicate ci hanno assicurato un fondo nevoso stabile e uniforme».

«A febbraio si correrà un’edizione particolare, la prima edizione senza Corrado Azzalini. E’ grazie al lavoro di coordinamento di Corrado che la Transcavallo da semplice raduno per unire i territori di Piancavallo e dell’Alpago, è divenuta la gara conosciuta a livello internazionale».

Le iscrizioni sono aperte sulle pagine del sito www.transcavallo.it, fino al 3 gennaio avranno un prezzo agevolato e si potrà scegliere se partecipare a entrambe le tappe oppure gareggiare solo per il Campionato Italiano Top Class. Per la tecnicità dei percorsi il Comitato Organizzatore ha stabilito il numero massimo di squadre: 120 coppie.
I campi di gara si divideranno tra il versante Ovest del Guslon, il Cornor e la Val Salatis. Oltre alla conferma della salita lungo il canale che ha reso famosa la Transcavallo, il prossimo febbraio si affronterà nuovamente il versante sud del monte Cornor che grande successo ha avuto nell’edizione numero 30.

La prima tappa
avrà un dislivello di sola salita di 1.720 metri diluiti in poco più di quindici chilometri, mentre la prova conclusiva avrà un dislivello maggiore essendo valida per il tricolore “Top Class": 2.460 metri positivi con lo sviluppo di quasi venti chilometri. Il primo giorno sarà riproposta la prima tappa dello scorso anno passando per Cima Vacche, per Val de Piera in direzione del Rifugio Semenza, per il Versante Sud del Cornor e in fine guadagnando il Guslon.

La tappa del 23 febbraio si correrà tra Cima Vacche, l’Anticima del Guslon, la Vallazza, la vetta del Guslon, la Val Salatis, passando per il Casone Campitello e quindi per il Canalino delle Placche per doppiare la vetta del Guslon percorrendo il versante ovest. Infine si scenderà lungo i pendii del Monte Guslon che si rispecchiano nel lago di Santa Cronce per andare a tagliare il traguardo in zona Col Indes.

Sempre la domenica si correrà anche la gara nazionale riservata alle categorie giovanili.

Share This