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Un circuito in quota per portatori di handicap nell’anno europeo del disabile. È l’iniziativa – la prima in provincia di Sondrio – curata dalla comunità montana di Morbegno, che prenderà forma concreta in Val Masino. I lavori per la realizzazione del progetto sono partiti proprio pochi giorni fa. Per ora verrà realizzato un primo lotto, che prevede un anello intorno alla zona di Filorera e del Sasso Remenno. Il primo tratto del circuito prenderà forma sulla sponda sinistra del torrente Masino e verrà completato una volta reperiti i fondi necessari. Realizzato questo primo anello, la comunità montana ha fatto sapere di avere già in mente un secondo anello, che collegherà il primo alla frazione di San Martino, realizzando così una sorta di “otto”. Naturalmente il tutto terrà conto delle particolari esigenze dei disabili: così il percorso sarà completamente protetto, ossia separato dal resto della circolazione veicolare, e non presenterà mai una pendenza superiore all’8%; nei tratti più esposti a situazioni di pericolo (ad esempio nella vicinanza di torrenti), saranno apposti degli appositi parapetti in legno. Inoltre, il fondo della pista sarà costituito da un particolare asfalto ecologico (un composto bituminoso fatto con graniti della Val Masino) che renderà più facile l’armonizzarsi della costruzione con l’ambiente circostante. L’assessore ai servizi sociale della comunità montana Giuliano Caroi, esprimendo la propria soddisfazione, in un recente intervento ha sottolineato come la costruzione di un circuito di questo genere proprio nell’anno del disabile sia “un segnale doveroso nei confronti di chi è costretto a convivere con un handicap”.







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