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Lo sciatore piemontese ha conquistato un ottimo terzo posto in Slovenia confermando una continuità di risultato eccezionale e ribadendo di essere sempre tra i big delle porte larghe. La pista Podkoren, tecnicamente impegnativa e selettiva, ha esaltato le doti tecniche di Max, permettendogli di inanellare, per la terza stagione consecutiva, un risultato di grande prestigio. Massimiliano si è presentato al cancelletto di partenza non in perfette condizioni fisiche. Una caduta in Coppa Europa a Tarvisio gli aveva procurato un fastidioso dolore alla spalla sinistra. Max ha stretto i denti ed ha conquistato il podio, soprattutto con la testa, cercando il risultato a tutti i costi, cosa che gli ha fatto dimenticare, almeno in gara, il dolore fisico provocato dall’infortunio.

Max commenta così la sua prestazione: "Ligety ha disputato una seconda manche stellare, io sono stato bravo a non mollare e a limitare i danni su una pista che ormai era diventata difficile e che vedeva parecchi miei colleghi retrocedere nelle posizioni. Cuche invece è in uno stato di forma strepitoso ed è veramente difficile batterlo. Riesce a scaricare una potenza nell’azione davvero impressionante. Personalmente non ho fatto certo una gara al risparmio. Ho dato il tutto per tutto, potendo però sciare all’80% a causa del blocco alla schiena".

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Max prosegue: “Manca ancora una gara di Coppa del Mondo ad Aare in Svezia il 13 marzo. Ho voglia di chiudere la stagione in crescita, portando a casa un altro risultato di prestigio per me, per la squadra e per i tifosi. Sulla Podkoren ho raggiunto il mio diciassettesimo podio e direi che questo inizia ad essere un numero che mi piace. Attualmente sono a 55 punti dal terzo posto nella classifica di specialità di slalom gigante. Questo è l’obiettivo che mi propongo per il finale di stagione: salire sul podio anche nell’ultimo appuntamento in calendario”.

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