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Cyprien Richard ha conquistato lo slalom gigante che rappresentava il clou agonistico del World Alpine Rockfest – Paganella Ski. il 30enne sciatore francese ha battuto Carlo Janka, Davide Simoncelli e Aksel-Lund Svindal, gli altri atleti che avevano raggiunto la finalissima dopo le tre precedenti manche ad eliminazione disputatesi sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson. A Richard sono andati i 100.000 euro destinati al vincitore dell’evento promozionale a ritmo di rock, concluso dal concerto di Placebo. Il francese conferma così l’ottimo stato di forma dopo aver conquistato il terzo gradino del podio, dietro a Blardone e Simoncelli, nello slalom gigante di Coppa del mondo in Alta Badia.

In una suggestiva cornice tutta luci e fiamme, i ventinove protagonisti del circo bianco hanno dato vita ad uno show adrenalinico che ha esaltato le pendenze estreme (sino al 60%) della pista più tecnica della Paganella. Richard, che in quanto atleta “invitato” aveva conquistato l’accesso alla fase finale vincendo l’iniziale manche di qualificazione riservata alle wild card, si è imposto anche nella seconda manche ad eliminazione. La terza manche, che riduceva da otto a quattro il numero dei concorrenti in gara, è stata invece appannaggio di Davide Simoncelli.

Nella finalissima a quattro, un po’ disturbata dalla nebbia, Richard ha preceduto di 8 centesimi Janka, di 16 Simoncelli e di 32 Svindal. Gli altri big presenti alla Paganella erano già stati eliminati. La prima delle quattro manche finali aveva “fatto fuori” sua maestà Bode Miller oltre a Neureuther, Buechel e Osborne-Paradis. La seconda manche aveva portato all’eliminazione di Ford, Hirscher, Jitloff e Innerhofer, mentre al terzo round (la “semifinale”) erano finiti K.O. Ligety, Berthod, Lizeroux e Schieppati. Il miglior tempo assoluto è stato realizzato, nella prima manche, dall’austriaco Marcel Hirscher: 29”22.

Felicissimo, come ovvio, Richard, che ha definito «meraviglioso per la promozione dello sci» il format del World Alpine Rockfest prodotto dalla società americana Top Out Sports ed acquisito da Paganella Ski. Il vincitore ha ammesso: «Non mi aspettavo di poter vincere questa gara così particolare: la consapevolezza è cresciuta manche dopo manche, fino alla finalissima. Superare campioni di questo calibro mi dà un’enorme fiducia per le prossime gare. L’emozione più grande? Devo ammetterlo: ricevere un assegno da 100.000 euro non accade così spesso…".

Bode Miller ammette di non aver potuto affrontare la sfida nelle migliori condizioni fisiche: «La caviglia destra mi fa ancora male. E in più ho sbagliato la scelta degli sci. Se aggiungiamo una prestazione al di sotto delle possibilità, ci sta un risultato deludente. Il WARF ha un grande futuro: è un evento originale organizzato benissimo».

Ha assistito allo slalom gigante anche Steve Forrest, batterista dei Placebo che si sono esibiti in serata al Concert Stadium di Andalo: «Sino ad oggi non ero mai salito sulle piste di montagna: che scoperta! Credo proprio che ci tornerò. Sci o snowboard? So già surfare, forse meglio lo snow… Ho trovato un ambiente davvero friendly e ho voluto stringere la mano a Bode Miller: un mito. E soprattutto mi sono esibito in quota: mai accaduto sinora…»

Classifica manche finale
1. Cyprien RICHARD (FRA): 29”57
2. Carlo JANKA (SUI): +0,08
3. Davide SIMONCELLI (ITA): +0,16
4. Aksel-Lund SVINDAL (NOR): +0,32

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