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La Coppa del mondo 2008 è volata in America: se la sono aggiudicata con matematica certezza, dopo le gare di oggi, Bode Miller e Lindsey Vonn. L'en plein per gli USA si verificò già nel 1983 con le vittorie di Phil Mahre e Tamara McKinney.

Cominciata con lo slalom speciale femminile alle ore 9, sotto un cielo coperto e con neve severa in pista – che ha messo in difficoltà molte atlete, tra le quali le nostre Costazza, Moelgg e Gius – la giornata è proseguita con la prima manche del gigante maschile. Una prova nella quale il terzo posto di Max Blardone, a soli 32/100 da Bode Miller, e i buoni piazzamenti di Manfred Moelgg e Davide Simoncelli, avevano fatto ritornare il sorriso e le speranze ai numerosi tifosi azzurri assiepati sugli spalti dello Ski Stadium di Bormio.

Bella e tesa la seconda manche della gara femminile: con una splendida prova di carattere, Chiara Costazza si è inserita al quinto posto. La vittoria è andata a Marlies Schild, davanti a Veronika Zuzulova e a Sarka  Zahrobska.

Grande delusione infine dalla prova maschile: Max Blardone, per l'ennesima volta, non è riuscito a gestire la tensione della seconda manche, finendo all'ultimo posto in classifica dopo un grave errore a poche porte dal traguardo. Bravo invece Davide Simoncelli che dal quindicesimo posto è risalito sino al sesto. Manfred Moelgg, nono al termine, ha dovuto dare l'addio alla Coppa di slalom gigante. Ha comunque festeggiato, con il consueto entusiasmo, il suo terzo posto nella classifica di specialità. 

L'ultimo slalom gigante della stagione è stato vinto dalla rivelazione dell'anno, lo statunitense Ted Ligety, che conquista anche la coppa di specialità: seconda piazza per l'austriaco Benjamin Raich; terzo un commosso Richard Cyprien.

Domani grande attesa per la prova femminile di slalom gigante. In pista la sciatrice di Castelrotto (Bz) Denise Karbon; nonostante abbia già pronto sullo scaffale di casa il posto per la sua prima Coppa del Mondo di specialità, la sciatrice azzurra ha fatto sapere che non si sente affatto appagata e che correrà per vincere. Gli uomini chiuderanno la stagione gareggiando tra i pali stretti con Manfred Moellg ancora in lizza per la sferetta di cristallo.

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