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La gara che si tiene ai piedi dello Sciliar non delude mai: la 9 edizione svolta sul tradizionale tracciato di Compaccio ha visto il ritorno sul primo gradino del podio del marocchino Khalid Jbari dopo quello del 2018, mentre Greta Haselrieder da Brunico conquista la vittoria alla sua prima mezza maratona.

Una gara di 21 chilometri ma che alla tradizionale distanza da ‘mezza maratona’ aggiunge il fascino di correre a 1.800 metri di altezza sotto lo sguardo dello Sciliar e di Sassolungo e Sassopiatto, pagando il piacevole prezzo di superare quasi 600 metri di dislivello. Questa è la ricetta della Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi, che, come da tradizione, si tiene ogni prima domenica di luglio e che quest’anno è giunta alla sua nona edizione.

Tra i 550 iscritti, a vincere la prova è stato Khalid Jbari, marocchino di 33 anni naturalizzato “bolzanino” e già vincitore dell’edizione del 2018. Il forte portacolori del team Athletic Club 96 Alperia ha concluso la gara con il tempo di 1:20.32 dopo una corsa solitaria.

«Sono estremamente felice di questa riconferma alla Mezza Maratona: l’Alpe di Siusi è uno dei miei posti preferiti, ed è incredibile potergli associare un altro ricordo felice con la vittoria di oggi» ha commentato il vincitore dopo aver tagliato il traguardo. Dietro di lui Michael Hofer del team ASV Deutschnofen distaccato di soli 14 secondi, con il 24 austriaco Wendelin Mörtendorfer del team Stockerau sul terzo gradino che ha terminato la gara in 1:22.25. Menzione d’onore per il quarto classificato, Hannes Runnger, il vincitore della prima edizione.

Tra i prati dell’alpeggio più vasto d’Europa sono arrivati runner da 20 nazioni, per prendere parte alla competizione in un magico angolo delle Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO.

Il gradino del podio femminile è stato occupato da Greta Haselrieder, l’atleta di Brunico che corre per il Südtiroler LV Sparkasse, dopo un passato di nuotatrice si è data all’atletica e al suo esordio sulla distanza si è posizionata al primo posto con un tempo di 1:42.18:

«Questa è stata la mia prima gara su questa distanza e solo recentemente ho iniziato ad approcciarmi alla corsa, quindi direi che è un eccellente risultato, e ho capito cosa vuol dire correre con le alte temperature» queste le parole della vincitrice. La seconda classificata è stata Valentina Monsorno della US Stella Alpina Carano con il tempo di 1:44.08 e a concludere il podio Birgit Klammer dalla ASV Gherdeina Runners, con un tempo di 1:47.41.

L’area di Compaccio e tutto il comprensorio dell’Alpe di Siusi si confermano come destinazione ideale per la corsa a piedi:

la quota minima di 1.800 metri favorisce l’allenamento anche in piena estate quando la calura attanaglia le città della pianura. Ecco perché la regione dolomitica Alpe di Siusi è spesso destinazione di atleti professionisti che trovano qui un Running Park capace di trasformarsi in una vera e propria palestra “della corsa” a cielo aperto.

Classifica Uomini

Jbari Khalid- Athletic Club 96 Alperia – 1:20.32,6

Hofer Michael ASV Deutschnofen – 1:20.46,7

Muertendorfer Wendelin (AUT) -Stockerau –  1:22.25,3

Rungger Hannes – Asc Lf Sarntal Raiffeisen – 1:24.33,5

Donati Alessandro – MDS panariagroup – 1:27.15,4

Dagostin Andrea -Atletic Club 96 Alperia – 1:28.24,9

Wagger Stefan – SSV Bruneck Volksbank – 1:28.57,0

Pertinger Simon – SG Eisacktal Raiffeisen – 1:30.05,3

Filipas Luca – Cardatletica – 1:30.30,8

Unterhuber Stefan – Terenten – 1:30.44,2

 

Classifica Donne

Greta Haselrieder – Suedtiroler LV Sparkasse     -1:42.18,6

Valentina Monsorno- US Stella Alpina Carano- 1:44.08,7

Birgit Klammer – ASV Gherdeina Runners – 1:47.41,4

Carolin Schermuly – LC Mengerskirchen – 1:49.34,5

Lorendana Serra – Vicenza Runner – 1:51.52,8

Eva Toccafondi Grunwald – Track & Field Grosseto – 1:52.42,1

Anna Fantinelli – Atletica Brescia Marathon – 1:53.27,0

Aurelia La Monaca – Parmamarathon – 1:53.52,2

Rossemeisl Anja- (GER)-Bubenreuth 1:54.16,5

Daniela De Stefano – Correre – 1:55.52,7

Per informazioni: www.running.seiseralm.it

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